domenica 19 dicembre 2021

In memoria



Ora vorremmo decoroso silenzio nel rispetto di questo straziante dolore, tre vite distrutte che si sommano alle già troppe avvenute quest’anno dei nuovi martiri assassinati dalla complicità mafiosa e dal nefasto, scientemente e occultamente progettato, assenteismo delle istituzioni, con quei posti mancanti, assunzioni non fatte di controllori che ricorda il nulla attorno alla lotta all’evasione, perché sappiamo bene tutti che gli evasori sono anzitutto voti. Non vi lanciate quindi in proclami e vomitevoli dichiarazioni attorno a questi omicidi frutto di collusione ed inefficienza! 
La nausea che aleggia attorno a questi scandali generanti morte, obbliga normodotati a ricordavi alcune pietre miliari del vostro operare ad minchiam:

1) come cazzo si possa coniugare la fretta per accaparrarsi il 110% con la sicurezza.

2) la vogliamo finire con i subappalti a cascata che portano gli ultimi della lista a fare i lavori a costi impossibili da coniugarsi con la sicurezza?

3) non essendoci controllori adeguati il lavoro nero continua ad imperversare senza alcun timore. E vaffanculo a chi lo permette. (In modalità jingle bells naturalmente)

4) se ve ne dimesticaste, vi ricordo che esistono ancora baraccopoli e caporalato  in special modo nell’agricoltura, con esseri umani schiavizzati per pochi euro. 

Ricordando questi tre nuovi martiri, spero che il 2022 ci porti finalmente un paese civile e dignitoso. Non si sa mai e sperare non costa nulla: a volte i miracoli avvengono! 

Riposate in pace fratelli!

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