martedì 19 marzo 2013

La Giornata del Rossore


Sarebbe giusto fare la Giornata del Rossore mondiale, apprendendo che per la guerra in Iraq sono stati spesi 1300 miliardi di euro, alcuni dicono persino 2000!!!

Dovremmo tutti quanti istituire una giornata in cui cercare di provare sensi di vergogna, di inimmaginabile vergogna per aver buttato via così tante risorse in un conflitto senza senso.

Dicono gli esperti che con quella cifra si sarebbero potuti creare milioni di pozzi per l'estrazione dell'acqua in Africa, si sarebbe potuto ridurre di un terzo le vittime per fame, che sono per lo più bambini. 

Vergogna! 

Dovremmo arrossire in questa giornata, sentirci comunitariamente delle merdacce, essere consapevoli di aver contribuito collegialmente ad uccidere dei poveri innocenti, in nome di un conflitto voluto da un presidente palesemente fuori di testa, coadiuvato dalle lobby potentissime delle multinazionali che confezionano armi.

Un mondo così ingiusto che uccide in nome della pace, che calpesta i diritti degli ultimi in nome dell'ordine sociale, provoca conati di vomito negli uomini di buona volontà.

Nel nostro piccolo un militare al potere, il ministro Di Paola, sta facendo di tutto per far acquistare al nostro paese, degli aerei costosissimi che non servono a nulla se non a foraggiare le lobby e la politica figlia della perdizione e del sotterraneo conflitto di interessi squallidi.

Dobbiamo reagire, in tutti i modi anche con violenza difronte a questa mentalità squallida che uccide per la finta pace ed in nome dei veri interessi di pochi. 

Pesano sulle coscienze di tutti questi 2000 miliardi gettati al vento, che hanno sotterrato la nostra umanità, il nostro orgoglio di uomini, la nostra missione di poter vivere degnamente assieme a tutti, cercando di aiutare i più deboli.

Parole al vento! 

Speriamo in Papa Francesco, attualmente l'Unico in grado di poter rompere questi squallidi schemi di morte mascherata in pace.

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