martedì 17 gennaio 2012

Schettino il Cretino e Costa la Tonta

Si, ancora Schettino, ancora il cretino che ha messo a rischio la vita di 4000 persone solo per andar dietro alla sua voglia di strafare, di farsi ammirare e incensare come il migliore, il Nocchiero dei Mari!

Con una psiche così uno come Schettino avrebbe potuto fare forse le camere, o il pagliaccio nel teatro della nave, ma mai e poi mai il Comandante della Concordia.

E allora chi ha fatto uno così Capitano? Uno che è scappato prima degli altri, assieme ad altri ufficiali, uno che è stato rimbottato giustamente dalla Capitaneria di Livorno come uno scolaretto beccato a ruttare dentro i bagni, uno che ha fatto affondare assieme alla nave anche un poco del nostro orgoglio marinaresco che ci ha reso famosi nel mondo, come può essere stato innalzato da Costa Crociere sullo scranno del comando di una nave lunga 300 metri??

Come è stato possibile ai signori dirigenti di Costa, da oggi la Tonta, consegnare nelle mani di questo guascone di periferia, il gioiello delle navi da crociera italiane nel mondo?

Credo che il motivo vada ricercato come al solito nel nostro sociologico problema: la raccomandazione, l'appartenenza ad un ceppo culturale, motivi che appannano la professionalità dell'individuo e la ricerca e lo studio psicologico del soggetto.

Schettino è campano, come Onorato il Direttore Generale di Costa Crociere......

Adda passà 'a nuttata ....

Giunge ora la notizia che il GIP ha concesso gli arresti domiciliari a Schettino!
Ma come? Poteva fare una carneficina e lo avete già mandato a casa??
Ditelo che volete farci deridere da tutto il mondo, che almeno iniziamo anche noi a far casino!!!!
10 morti, 40 dispersi, Nave da 700 milioni di euro, rischio di disastro ambientale altissimo, abbandono del posto di comando e lo mandate già a casa??!

Voglio scendere!!! Driiin!! Ho suonato!!! Fatemi scendere!!!!

Boh....

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