Un luogo ideale per trasmettere i miei pensieri a chi abbia voglia e pazienza di leggerli. Senza altro scopo che il portare alla luce i sentimenti che mi differenziano dai bovini, anche se alcune volte scrivo come loro, grammaticalmente parlando! Grazie!
mercoledì 28 novembre 2012
martedì 27 novembre 2012
Frullato
Frullatore, frullato.
E' questo il pensiero che si affaccia
nella mia povera mente dopo il primo turno delle elezioni del Partito
Democratico, a cui non ho partecipato per il semplice motivo che alla data
odierna non sono intenzionato a votare PD.
Frullato.
Se vince Bersani, Casini non è contento visto i voti
determinanti che gli arriveranno da Vendola e la Chiesa trema assieme al
divorziato brizzolato genero caltagironese e questo basterebbe per sperare in
una vittoria.
Se vince Bersani le quotazioni di Monti aumenteranno, e quindi
anche le banche, anzi le spelonche finanziarie, tifano per il segretario
piacentino.
Se vince Bersani i dinosauri che sono da vent'anni dentro al
partito di simil sinistra, continueranno a rimanervici come anche l'apparato
del partito che lo ha votato compatto per preservare il posto di lavoro. Unico
fattore positivo è che Bersani è inviso al Puttaniere Cinese e al Partito Dei
Ladri .. e questo conta molto .... anche se Bersani è la continuità, è la
garanzia che il conflitto d'interessi enorme che ha svenato il paese mai sarà
combattuto.
Se però il Nano considera Bersani un problema, il motivo è da
ricercarsi sulla possibile perdita azionaria delle sue aziende, in quanto
verrebbe a finire la vomitevole situazione attuale dove gli uomini del
Puttaniere infilati dentro la RAI stanno facendo di tutto per far raccogliere
briciole pubblicitarie all'azienda di Stato, per favorire Mediaset.
Frullato.
Se vince Renzi il Nano Tabaccato non ri ricandida, si toglie dai
coglioni e questo potrebbe essere la molla per correre ai seggi. Già! Ma se il
Puttaniere considera Renzi una sicurezza, un motivo ci dovrà pur essere, no?
Se vince Renzi spariscono Bindi, D'Alema, Veltroni, Finocchiaro,
Letta ... e questo sinceramente è tanta roba!!!
Se vince Renzi, Casini esulta e la Chiesa scampana in tutta
Roma, perché con Renzi arriva la parte nobile del centro, il Montezemolo, il
soft che ucciderà per sempre la vaga idea di socialismo di gucciniana memoria.
Se vince Renzi il PD si spacca, Fioroni prende quota, il rosa impazzerà nella
sede nazionale ed il rosso e l'arancione ne usciranno per sempre. Ma Renzi
toglie tanti macigni, porterà aria fresca, scrosterà il finto pulito che Penati
e soci hanno creato artificialmente per nascondere le miserande azioni furtive
compiute nel partito ai danni dei più deboli. Renzi dovrebbe portare idee
nuove, progetti comuni, che attualmente non esistono nel museo PD.
Frullato.
E quindi?
Turarsi il naso? Cercare il meno peggio? Non votare? Votare
Grillo? Scendere in piazza? Fregarsene?
Se tutto è frullato, l'impossibilità di ricostruire un qualcosa
di concreto, di direzionale è palese.
Forse la chiave di tutto è continuare a cercare qualcosa di
sinistra.. qualcuno di sinistra... hai detto niente!
Se devo fare un nome lo faccio: Maurizio Landini.
Uhmm...buono questo frullato!
lunedì 26 novembre 2012
sabato 24 novembre 2012
venerdì 23 novembre 2012
giovedì 22 novembre 2012
Ventata democratica
Dunque ci siamo! E sarà tutto semplicissimo, tutto per la
democrazia!
Allora: per evitare lungaggini e code è preferibile iscriversi
al sito
Una volta iscritti online il più è fatto. Per trovare i seggi
della nostra città in cui votare domenica prossima basterà leggere la lista sui
seguenti giornali " L'Eco di Lecco" - "Bergamo News" -
"La Gazzetta di Cecina".
Sulle edizioni locali spezzine del Secolo e della Nazione
troverete infatti solo la lista dei seggi di Pinzolo e Lamezia Terme.
Anche questo è naturalmente per la democrazia.
Domenica quando vi recherete ai seggi portate con voi:
Certificato elettorale
Carta d'Identità
Almeno 4 scontrini spesa Ipecoop con importo superiore ai 45
euro.
Verbale di ultima riunione condominiale
Pensieri della Finocchiaro (introvabili)
Foto del "Margherita" prima barca a vela di Massimo
D'Alema
Vostra recensione sul libro "il mondo nuovo" sempre di
D'Alema
Foto della casa in Kenia dell'on Melandri,
Purtroppo, sempre per la democrazia, in mancanza di solo una
delle voci precedenti vi sarà impossibile esprimere il voto alle primarie.
Per chi invece è in grado di reperire la documentazione
richiesta, il gioco è praticamente fatto!
Rimane da recarsi domenica al seggio. Attenzione: sempre per
rimanere fedeli alle regole democratiche, i seggi saranno mascherati per farvi
crescere la voglia di esprimere il vostro diritto elettorale.
Perciò fate
attenzione ai chioschi di granite, alle rivendite di fiori in strada, al punti
di iscrizione alle gare ciclistiche, ai negozi che vendono merluzzo, ai ritrovi
di collezionisti di ape cars: lì potrebbe nascondersi il vostro seggio!
Altra indicazione importante: per far votare soltanto le persone
motivate e che credono seriamente nella democrazia ci potrebbe essere la
possibilità che all'ingresso dei seggi vengano predisposte delle "code
finte" formate da dipendenti del PD o delle consociate (ACAM, ENEL etc)
per cercare di non invogliare coloro che ritengono le primarie un evento
folcloristico.
Una volta entrati vi troverete davanti cinque tipi di coda,
questa volta reali:
la prima per poter firmare il programma, la seconda per
enunciare a memoria la composizione della presidenza del partito, la terza per
firmare una dichiarazione, palesemente falsa, in cui sottoscriverete che vi
siete sempre accorti della dura opposizione fatta dal partito ai governi
Berlusconi in questi vent'anni, la quarta per poter leggere alcuni pensieri di
Fassino e consorte scritti 15 anni fa allorché la famigliola rossa raggiunse il
primo miliardo di vecchie lire e l'ultima per sottoscrivere un programma
politico di sinistra di Letta e Veltroni che potrete leggere attraverso un
microscopio elettronico.
Ed infine.... il VOTO!!!!!
Attenti ad un ultimo consiglio: ci
saranno in quasi tutti i seggi personale del COPASIR mandati dal loro capo
D'Alema per motivi di sicurezza democratica, che fingendosi orchidee o bulldogs
tenteranno di carpire il vostro voto.
State attenti a non farvi cogliere con le mani nella marmellata!
Infatti, se pensate di votare per Renzi, Puppato, Tabacci o Vendola ... occhio
che potreste essere sbeffeggiati dagli astanti (finti volontari, in realtà
dipendenti pagati da Bersani) come anti democratici, fascisti e soprattuto
ricevere una pisciata sul mocassino dal bulldog COPASIR.
Tutto questo sia chiaro è per la democrazia!
mercoledì 21 novembre 2012
Novità editoriali
Ci saremmo aspettati un libro dal titolo "la Verità non vi farà liberi, soprattutto se siete camerieri".
Invece il Santo Padre pubblica il nuovo libro dal titolo "l'Infanzia di Gesù".
Per carità, nulla da eccepire sul tema e soprattutto sull'Autore.
Resta però la malinconia per come alle parole non seguono mai i fatti da quel centro di potere ed affari chiamato Vaticano, che tra l'altro è anche il cuore della cristianità.
Restano i dubbi e le angosce di chi ancora spera che la fede sia la strada maestra per chi è chiamato a guidare oltre un miliardo di persone. Restano le ombre, lo IOR e perché nessun banchiere al mondo non ne abbia ancora accettato la presidenza lasciata libera da Ettore Gotti Tedesco uno dei tanti decapitati bertoniani, il che è tutto dire vista la miserrima statura morale dei banchieri soprattutto cattolici e quindi con figli biondi; resta l'incredibile mancata entrata della spelonca di malaffare chiamata IOR nella "lista bianca" Moneyval del Consiglio di Europa che accoglie le banche effettivamente trasparenti. Chissà se quest'anno il presepe in Piazza S.Pietro costerà sempre 150.000 euro in meno di quelli fatti prima della denuncia del Cardinale Viganò, subito dopo spedito negli Usa con quelle promozioni-rimozioni di andreottiana memoria (a proposito: è ancora vivo? Proprio vero che il Male non lascerà mai questa terra!).
Un libro nuovo di fede per chi ancora crede .. ed un unico carcerato nelle galere vaticane, colpevole di aver cercato di portare a galla la verità.... che ripeto non è più vero che renda liberi!
martedì 20 novembre 2012
In treno
In questo periodo viaggio spesso in treno, cosa che tra l'altro mi piace molto: attrezzato con ipad con tanto di musica, anzi Musica, potrei fare il giro del mondo sulle rotaie.
Quando m'inoltro sulla Parma - La Spezia, penso spesso alla mamma del dott. Moretti, amministratore delle Ferrovie: per 100 km occorrono 2 ore di treno come nel 1935.
Viaggiare in treno consolida l'idea che la matematica non sia un'opinione.
La statistica dice che in Italia ci sono 10% di stranieri o 20% di gnocca...e via andare?
Benissimo!
In un vagone di quelli senza scompartimenti, normalmente noto un perfetto riscontro statistico, una perfetta distribuzione delle caratteristiche umane, perché in genere incontro la gnocca che si specchia continuamente e tiene il labbro fuori come quello del Craig 007, lo studente del tipo impegnato che non sta fermo un attimo e che sbuffa per ricordarci il vecchio locomotore, il giovane "leggero" che si bombarda di rumore credendola musica, il rompicoglioni che cerca di intavolare un discorso su qualsiasi argomento anche su come l'upupa espleta i propri bisogni fisiologici, l'intellettuale che ti fa in qualche maniera notare l'enorme tomo che sta appassionando la sua cervice, la freddolosa che a Berceto rimane con la sua pelliccia incurante del fatto che all'interno del vagone ci siano 28 gradi e gente in boxer, il pulitore di nari che tra un giornale e l'altro ispeziona tutti i propri pertugi anche il rettale, il telefonista che appena ha il segnale chiama casa per chiedere ai suoi cari il colore del fiore di camomilla che è stampato sul rotolo di carta igienica attualmente in uso perchè non se lo ricorda, la coppietta che ricorda a tutti la bellezza della primavera ed il fuori di testa .... uhmm!! ... non lo vedo.... eppure ci dovrebbe essere.... dove sarà?.... il fuori di testa in questo vagone ci dovrà pur essere lo dice la statistica.... non lo vedo.... vuoi vedere che....
sabato 17 novembre 2012
venerdì 16 novembre 2012
giovedì 15 novembre 2012
sabato 10 novembre 2012
venerdì 9 novembre 2012
L'apostata
L'ha detto!
Mai ci saremmo immaginati quello che è avvenuto ieri sera durante un incontro del PDL.
Come se durante l'Ultima Cena qualcuno si fosse alzato ed avesse detto agli astanti "Basta con quelli con i capelli lunghi che camminano sulle acque!"
Come se qualcuno durante una finale di Coppa del Mondo di calcio fosse entrato in campo vestito da tennista con tanto di racchetta esclamando "basta giocare con questo cavolo di pallone!"
E' successo ciò che nessuno poteva prevedere.
Il Delfino, il Designato, il Figlio Politico, colui che quando era Guardasigilli difese la Cirelli e tutte le porcate che in tanti anni sono state scritte per il Nano Maiale Cinese, che con il suo linguaggio forbito per anni difese l'Indifendibile, ha detto ciò che nessuno poteva prevedere.
La realtà si sa che a volte supera di gran lunga la fantasia, come quando il Delfino non obiettò nulla al fatto che il suo Sire pretendesse di far passare una prostituta minorenne come la nipote di Mubarak.
Eppure ieri sera, dopo che il Puttaniere con il Tabacco Marcio in Testa, ha fatto capire che lui, l'Angelino Tuttofare non era idoneo per portare avanti il Partito di carta, il Segretario siculo ha risposto così:
" Basta Barzellettieri nel PDL"
Apriti Cielo!
Volti increduli, bocche spalancate (quella della Santanchè aveva un diametro di 25 cm)
Silenzio assoluto simile a quello che in Vaticano precede l'apertura di Wall Street.
Come non accostare il momento all'epico intervento di Fantozzi dopo l'ennesima sofferente presenza al cineclub aziendale "Per me la Corazzata Potemkin è una Cagata Pazzesca" ?
La fronte del Nano, come un enorme cetaceo spacca il pack, si è imperlata di una maxi goccia di sudore che è riuscita ad oltrepassare lo strato di cerone da 12 mm.
Gli occhi e le palpebre hanno lasciato per un attimo la postura cinese, tornando a quella originale facendogli di conseguenza alzare le braccia per via della pelle tirata dal 134° lifting.
Gianni Letta, presente e silente, si è inginocchiato ed ha iniziato le giaculatorie di S. Rosalia che gli insegnò il Card. Bertone durante una partita a poker.
Le amazzoni guidate da Michaela Biancofiore si sono subito alzate e tolte la camicia, con la speranza di risollevarlo immediatamente grazie all'amata pornografia, a tette nude hanno cominciato a girargli intorno cadenzando le migliori frasi sexy insegnate loro dalla Minetti durante le sobrie cene arcoriane.
Mons. Fisichella avvicinandosi all'enorme orecchio del Porco Nano, pare gli abbia sussurrato "Silvio, credo che se tu lo volessi, almeno due o tre bestemmie curiose le puoi lanciare senza recar danno alla tua nobilissima anima".
Il Nano, alzandosi di scatto, portandosi al viso il fazzoletto pregno di cerone guardando i presenti, pare abbia deposto l'ascia di guerra nei confronti di Angelino.
Ed a notte fonda accompagnato dalla solita scorta, si è avviato con i suoi soliti amici verso un bordello di seconda mano, spiegando loro di come fosse riuscito a far vincere Obama avendo convinto tutti i governanti del pianeta attraverso una "conference call" che subito un lacrimante Sandro Bondi pare abbia confermato essere avvenuta....
mercoledì 7 novembre 2012
Per Fortuna...
Per fortuna caro il mio imbelle, il tuo simile è rimasto al palo e avremo Obama per altri 4 anni a governare gli USA.
Rivedere un babbeo al pari tuo, foraggiato dalle ricchissime armerie americane che per ritornare i soldi spesi in campagna elettorale alle fabbriche di morte e di dolore si sarebbe dovuto inventare nemici e guerre, o consolare i vostri amici petrolieri compreso tuo padre trivellando a mò di gruviera parchi e ghiacciai, sarebbe stato un incubo allucinante!
Invece per fortuna ha vinto Obama.
Non sarà il massimo, non so a chi dovrà ridare i 3 miliardi di dollari spesi per la sua campagna elettorale, spero al Boss almeno sentiremo buona musica, certamente avrà un occhio di riguardo per i più deboli che sono tanti anche da voi e soprattutto indifesi perché non in grado di pagarsi le bollette assicurative.
Torna al tuo Ranch assieme a Mitt, in mezzo al deserto che hai sempre preferito ad altri luoghi infinitamente migliori per via del tuo Q.I. stimato in 0,0023.
Giocate ai soldatini e non scocciateci più!
Condominio
In un condominio di una città del nord, l'amministratore dello
stabile è una carica che si gestiscono tre condòmini: Angelo, Pier e Luigi.
Da
tanti anni, di comune accordo si dividono la carica come fratelli. Lucrano su
tutto: gasolio per il riscaldamento, bollette della luce, gonfiano fatture
all'inverosimile.
Mettono in scena da anni la stessa solfa: Luigi fa sempre il
finto contestatore per far vedere che c'è sempre qualcuno che controlla
l'amministratore.
Pier è una volta d'accordo con Luigi ed un'altra con Angelo.
Gli altri condòmini fanno la voce grossa, ma poi alla fine si rassegnano.
Pagano il lavascale come orefice, le lampadine come fossero di platino. La vita
va avanti così per lustri.
Un bel giorno arriva in una casa del terzo piano
Giuseppe un signore molto simpatico ma al tempo stesso rompicoglioni. Giuseppe
critica, spulcia, sveglia gli altri condòmini. Dice che per amministrare quel
palazzo servono solo un decimo delle spese presentate dal trio. Prima che scada
il mandato di Angelo, viene modificato il regolamento per le elezioni
dell'amministratore. Essendo dieci gli appartamenti, viene deciso che servirà
la maggioranza di 8 condòmini per diventare amministratore. Luigi si incazza,
dice che cambierà palazzo ma è palese l'accordo con gli altri due amici. Il
palazzo non lo governerà Giuseppe, tutto ristagnerà, nessuno prenderà le
decisioni giuste e Angelo e Pier continueranno a pagare le fatture con la
cresta, a lucrare sulle pulizie ed a spartire il bottino con Luigi.
Dimenticavo: la via del palazzo si chiama Italia e il quorum
irraggiungibile degli 8 condòmini su dieci è il premio di maggioranza portato
al 42,5 % anch'esso impossibile per chiunque, deciso oggi da Angelino Alfano e
Pierfi Casini con Pierluigi Bersani finto incazzato..... per ultimo Giuseppe è
un normalissimo comico....
martedì 6 novembre 2012
Perché ?
Legge del 20 giugno 1952: punisce l'apologia del fascismo con
pene da 18 mesi a 4 anni.
Non capisco perché non sia stata applicata ieri a
Roma durante i funerali del fascista e mai compianto Pino Rauti.
I nostalgici
desideravano un funerale nero? Bene, concediamoglielo, siamo in democrazia, no?
In un prato, lontano dalla civiltà e con i giornalisti tenuti debitamente
lontano.
Ed invece no.
Nel cuore di Roma migliaia di camice nere, di
braccia tese, di nostalgia per il tempo dell'odio, del razzismo, della
violenza.
Non capisco perché in quella Chiesa dove si sono svolte le
esequie, la Basilica di San Marco al Campidoglio, si celebri ogni anno una
messa in memoria di Benito Mussolini.
Come mai mi chiedo "qualcuno di
porpora vestito" che alloggia comodamente "lì vicino" non abbia
mai preso in mano la cornetta ed in falsetto gregoriano abbia cercato di
dissuadere il parroco nero, non solo nel vestito; sarà forse perchè la Roma
Nera è vicinissima alla Roma Porpora? Sarà perché le onorificenze di latta
vaticane sono appese al 60 % su toraci reazionari di conti e principi neri
della malora?
Si dirà, a palese ed inutile giustificazione: "le anime
davanti a Dio sono tutte uguali".
Benissimo: telefonerò appena mi sarà
possibile in Basilica allo 06 6795205 per prenotarne una in memoria di Joseph
Vissarionovich Stalin, non perché io lo stimi, tutt'altro, solo per vedere la
reazione del parroco reazionario!
Queste manifestazioni al di là del lutto, cercano di sdoganare,
di rendere normale, ciò che di normale e di socialmente utile non è.
Per questo
ritengo vadano sempre combattute.
Al nipote di Rauti, Manfredi Alemanno già in
difficoltà per via del padre che da sindaco di Roma sta modificando il cognome
della famiglia in AlèMagno! e che ha recentemente iniziato la propria carriera
di picchiatore nero, e che ha omaggiato il nonno con un verso dei Canti Pisani
di Ezra Pound, giungano le mie sentite condoglianze.. e nulla di più!