venerdì 20 ottobre 2023

Selvaggia e Giambrù

 

Le giambruneidi di mister Meloni, che la lupa se la va a cercare
DI SELVAGGIA LUCARELLI
Le appassionanti avventure del compagno della presidente Giorgia Meloni sono ormai l’unica ragione per cui ci si augura che questo governo duri il più a lungo possibile. L’ultimo capitolo delle Giambruneidi ce l’ha regalato Striscia la notizia con il fuorionda rubato dietro le quinte di Diario del giorno che di fatto è ormai diventato il diario quotidiano delle sue perle.
Eravamo tutti convinti che Giambruno diventasse la parodia di Giambruno a telecamere accese, pensavamo che fosse la lucina rossa a trasformarlo nel bambolotto impettito dai modi affettati e invece no. Sorpresa. A telecamere spente Giambruno è una parodia ancora più efficace di Giambruno, ma nella versione coatta. Abbronzatura made in Ostia e camicia che tira sull’italico petto del mejo ciuffo del reame, Giambruno parte vantandosi proprio di avere i capelli, mentre nello studio “so’ tutti pelati”. E fin qui, sebbene nessuno conosca la composizione chimica delle rigogliose fibre che gli germogliano sul capo, tocca dargli ragione.
Poi, tra un delicato “Che cazzo vuoi” e un garbato “Non dire cazzate”, passa a fare il piacione con la collega Viviana che ha una postazione in studio lì accanto a lui, a questo punto non si sa se in qualità di supporto giornalistico o di assistente sociale. Camminata con i tacchi che picchiano sul pavimento e andatura a metà tra il passo dell’oca e Ivano il truzzo di Verdone in Viaggi di nozze, Giambruno inizia il suo rituale di accoppiamento. Mentre è lì che secerne una tale quantità di ormoni sessuali da indurre gli operatori ad abusare delle loro telecamere, si avvicina alla povera Viviana vestita di blu e la butta sull’armocromia: “Il tuo vestito blu Estoril”, “Non è blu Cina, tu sei un livello superiore”, “Sei una donna intelligentissima, perché non ti ho conosciuto prima?”. E infine: “Oggi sei di buon umore? Ieri mi è dispiaciuto, ti ho vista un po’ così”. Il tutto accompagnato da una carezzina sulla testa come al Labrador prima dell’iniezione finale. Insomma, immagini che avranno reso felicissima Giorgia Meloni. Così felice che ieri sera Giambruno non era in trasmissione, per presenziare a Pavia a un imperdibile convegno sul turismo. Del resto, era una presenza indispensabile: con il suo invito al ministro tedesco ad andarsene in vacanza nella Foresta nera, ha dimostrato un certo talento nel settore. È probabile che in realtà ci sia andato perché, non avendo più una casa e un letto, l’organizzazione gli pagava un hotel almeno per una notte.
Morale: caro Giambruno, se eviti di fare il piacione, “magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi”. Anzi, la lupa. Detto ciò, ti siamo vicini. Facci sapere se ti serve una mano per il trasloco. Anzi, per la transumanza.

Nessun commento:

Posta un commento