“Mi piacciono gli italiani”, diceva Winston Churchill: “vanno alla guerra come se fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come se fosse la guerra”. Infatti, da quando un anno fa la Russia dell’autocrate criminale Vladimir Putin ha invaso l’Ucraina, abbiamo trasformato quella tragedia in una farsa. Con un dibattito politico-giornalistico da bar sport, umiliante, primitivo, cavernicolo, ridicolo: tutto slogan, grugniti e clave. Fino al giorno prima eravamo tutti virologi ed epidemiologi, poi siamo diventati tutti strateghi esperti di geopolitica e questioni militari. Anche i politici e i giornalisti che fino al 24 febbraio 2022 pensavano che il Donbass fosse un prete nano.
(Marco Travaglio - Scemi di guerra)
Nessun commento:
Posta un commento