martedì 7 giugno 2022

A due passi da casa...

 

A qualche decina di chilometri da dove abito, vive e gode una delle più osannate spelonche di riccastri dediti allo schiavismo 2.0: Portofino.
A leggere un articolo apparso sulla Stampa, e pensate che questo giornale è di proprietà di quella famigliola sabauda che sullo sfruttamento di inferiori ha fatto una colossale fortuna, erutta in me una forma strana, ansiogena, placidamente sottomessa a ciò che potrei sintetizzare in "rincoglionamento estremo", ovvero una mefitica presentazione di tutto quanto contribuisca a fare dell'umanità un'esperienza da non ripetere nei miliardi di anni futuri. Ad esempio: lo stipendio mensile di uno schiavo chiamato cameriere ammonta alla vendita di 236 bottigliette d'acqua che da queste parti paghi solo 5 euro, e di conseguenza essendo da 0,5 lt se ne deduce che il litro d'acqua costi 10 euro!! Mavaffanculo! (e uno!)
Andiamo avanti: una pallina di gelato 3,50 euro, piatto di pappardelle al pesto 24 euro, il parcheggio giornaliero 37 euro! Mavaffanculo! (e due!)
Il mega yacht Skyfall, celebre perché vi hanno girato scene dell'ultimo 007, per affittarlo per una settimana a giugno: 310mila euro!! Mavaffanculo! (e tre!)
Ridatemi il distanziamento! Voglio tornare a stare da solo! Si lo ammetto: mi sto tramutando in un orso, non voglio socializzare più con nessuno, aborro l'idea di chiedere anche solo l'ora ad uno di quegli zotici insipidi che sfoggiano il loro status di rigonfi di dollaroni per rendersi visibili al fine di credersi vivi!
Sono squallidamente attonito e mi domando perché, perché, nessuno insorga, nessuno prenda a calci per il culo questa tregenda che chiamiamo estate, con idioti rincoglioniti quale sono io, in preda a pertosse per l'eclatante disparità che si respira, e dall'altra parte agiati per eredità o per malaffare - certo che ci sono pure chi ha fatto i soldi onestamente, ci mancherebbe! Ma sembrerebbe al momento non pervenuta la loro presenza - che vivono la loro superficialità estrema usurpando la libertà degli altri.

Voglio restare lontano da questi inani smanianti di esporre la loro opulenza! Ringrazio il cielo che si rintanino in enclave sigillate, lontano dai miei occhi; perché non li sopporto più, non per invidia sia chiaro! Perché li ritengo stranieri, stranieri del cuore. E io soffro di un principio xenofobo post pandemico.  


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