Bunga Bunga, la voluttà di Lega e Fratelli d’Italia
di Antonio Padellaro
Il premio supermasochista dell’anno viene assegnato, in forma collettiva, alla piazza torinese No-vax sferzata dalla tramontana che assiste senza battere ciglio (in molti casi congelati) al discorso del professor Ugo Mattei, uno dei leader del movimento. Basato non sui microchip che notoriamente vengono iniettati col vaccino per tenerci sotto controllo. E neppure circostanziato sui dimostrati effetti terapeutici anti-Covid della candeggina inoculata, che risulta essere anche un straordinario antidoto all’ossido di grafene con cui Big Pharma cerca di avvelenarci. No, ai cinquemila eroi, rigidi come stoccafissi norvegesi contati dall’illustre studioso (cinquecento secondo la Questura) è stata somministrata una dotta lezione di diritto costituzionale comparato sulle violazioni della dittatura sanitaria e sulla conseguente istituzione di un Cln per organizzare la nuova resistenza al nazivaccinismo. Vivo compiacimento tra gli assiderati.
Mentre il premio Tafazzi, dedicato all’autolesionismo compulsivo, vede come vincitori, ex aequo, Matteo Salvini e Giorgia Meloni che non riescono a sottrarsi, forse con una certa voluttà, ai desideri di un anziano frequentatore di bunga bunga sempre più deciso a farsi eleggere al Quirinale estorcendogli i voti (un po’ come l’avvenente bielorussa con i bancomat del principe di Linguaglossa).
Infine, menzione speciale Famolo Strano al professor Matteo Bassetti, fortemente determinato a rivoluzionare i palinsesti televisivi con una proposta rivoluzionaria. Basta dunque con i tg e i talk show che da due anni a questa parte affrontano l’argomento pandemia, uffa che noia, sempre con le medesima scaletta, i medesimi servizi, i medesimi pareri, le medesime polemiche. Ragion per cui l’infettivologo di successo propone di rivoluzionare i bollettino quotidiano dei contagi “con un report ogni 2-3 giorni ma commentato”. Ma non computando tra i contagiati, per esempio, “chi viene ricoverato per un braccio rotto e si scopre infetto”. Per nostro colpevole difetto non riusciamo a comprendere quale sia l’incidenza sul totale, dei pazienti doppiamente sfigati. Siamo però convinti che dopo questa clamorosa uscita il prof raddoppierà le apparizioni televisive.
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