giovedì 10 dicembre 2015

Basta critiche!


Direi che è l'ora di piantarla con i meri giudizi lanciati da ogni dove verso il Dott. Tarcisio Bertone, che è anche Cardinale!

Questa dietrologia insulsa, i commenti sull'attico, sulle sue ricchezze, sulla sua convulsa opera che di pio parrebbe non aver avuto nulla, deve terminare.

Il Dott. Bertone, che è anche Cardinale, vive il suo agiato riposo secondo i dettami propri della cattolicità. 
Si, può aver esagerato in metri quadri, può aver accentrato potere più che il nano e suo nipote toscano minkia! Ma chi è in grado di lanciare la prima pietra?

Che ne sappiamo della sua opera di carità? 
Nulla? 
Si, può essere che egli non ne conosca neppure il significato. Potrebbe però, di nascosto alla sua mano sinistra, esser prodigo con persone bisognose. 
Come dite? Se questo fosse vero sarebbe monco da un pezzo?
Dai!!
Non giudicare ci dice il Vangelo! E in questo dovremmo essere irreprensibili! 
Perciò basta critiche! Non voglio più sentir nulla sul suo conto, né scrivere su di lui che, ad esempio pare si blateri abbia chiesto lumi su come recitare l'Ufficio quotidiano e sul perché si debba ripetere 50 volte la stessa preghiera con in mano una coroncina! Che sia rimasto stupito oltremodo quando qualcuno gli lesse il passo sul donare tutto agli altri, sul buon Samaritano, non avendo quelle pagine nella sua bibbia, confezionata da una casa editrice amica dei cardinali e monsignori impegnati nel mondo che, dietro lauto compenso, si sarebbero fatti stampare il libro... modificato in alcuni punti essenziali!

Panzane cattive e da estirpare! 

Basta!

E adesso vi rivelerò un aspetto: il dott. Bertone, che è anche Cardinale, passa il suo tempo libero aspettando la pensione e pregando! 
Non ci credete?
Ho le prove! 

Legge sulla sua terrazza, un pochetto ampia, brani della Bibbia, adesso rigorosamente in edizione CEI e quando non si perde nella sua proprietà, alcune volte pare sia stato ritrovato dal CAI, medita in sapienza in quella solitudine tipica dei contemplatori.

Non ci credete? 

Guardate questa foto e ravvedetevi! 



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