Repubblica elenca una serie di parole intraducibili, in tante lingue del mondo che alcuni artisti hanno tentato di far comprendere attraverso disegni.
Ecco l'elenco:
Schadenfreude (tedesco), che significa "godere delle
disgrazie altrui"
Tokka (finlandese): grande branco di renne
Won (coreano): difficoltà di qualcuno di rinunciare a
un’illusione per affrontare la realtà
Chai-Pani (hindi): pagare qualcuno perché una pratica
burocratica vada bene
Age-otori (giapponese): apparire peggiori dopo il taglio di
capelli
Kyoikumama (giapponese): madre che assilla i figli affinché
vadano bene a scuola
Culaccino (italiano): segno lasciato su un tavolo da un
bicchiere bagnato
Ilunga (tshiluba, Africa centrale): persona che la prima
volta perdona tutto, la seconda è tollerante, la terza no
Mamihlapinatapei (yaghan, linguaggio indigeno della Terra
del Fuoco): gioco di sguardi tra due persone che si piacciono, ma hanno paura a
prendere iniziativa
Utepils (norvegese): stare all’aperto in una giornata di
sole bevendo una birra
Schilderwald (tedesco): strada così piena di cartelli che si
finisce per perdersi
Gattara (italiano): donna, spesso anziana e sola, che si
dedica ad accudire i gatti randagi
Wabi-Sabi (giapponese): accettare il ciclo naturale di
crescita e invecchiamento
Iktsuarpok (inuit): il fastidio di aspettare qualcuno che è
in ritardo
Papakata (maori delle Isole Cook): avere una gamba più corta
dell’altra
Friolero (spagnolo): una persona particolarmente freddolosa
Hanyauku (Rukwangali, Namibia): il camminare in punta di
piedi sulla sabbia calda
Waldeinsamkeit (tedesco): la sensazione di sentirsi sola in
un bosco
Rire dans sa barbe (francese): ridere sommessamente sotto i
baffi pensando a cose del passato
Tsundoku (giapponese): l’ atto di lasciare a metà un libro
che si è comprato, ammucchiandolo in una pila di altrettanti libri non finiti
Prozvonit (ceco): fare uno squillo con il telefono, sperando
che l’altro richiami e non ci faccia spendere soldi
Backpfeifengesicht (tedesco): una faccia da schiaffi
Shlimazl (yiddish): una persona sfortunata cronica
Aware (giapponese): la sensazioneagrodolce che si prova in
un breve e fuggevole momento di grande bellezza
Komorebi (giapponese): quel particolare effetto della luce
del sole quando filtra attraverso gli alberi
Tingo (pascuense, Isola di Pasqua): rubare gradualmente gli
oggetti di un vicino chiedendoli in prestito e non restituendoli
Gökotta (svedese): svegliarsi all’alba con l'intenzione di
uscire fuori per sentire il primo canto degli uccelli
Bakku-shan (giapponese): una ragazza bellissima da dietro,
ma non da davanti
Pochemuchka (russo): persona che fa troppe domande
Fernweh (Tedesco): nostalgia per un posto in cui non si è
mai stati
Dall'elenco ne scelgo alcune:
Utelpils:
in norvegese stare all'aperto in una giornata di sole bevendo birra.
Utelpils ovvero Sbrago, Svacco, Godimento.
Sono dentro ad un Utelpils! Bello! Suona bene!
E il nipponico Wabi-Sabi ovvero l'accettazione della vita, del suo ciclo biologico? Bello anch'esso. E poi suona bene!
"Caro devo andare dal chirurgo per farmi togliere queste cavolo di rughe e ingrossarmi un poco le labbra! Mi dai i soldini?"
"Ma cara!! Sii wabi-sabi per favore!!! Vuoi andare in giro con la bocca che sembra trattenere il moccio?!??! Wabi-sabi!!!
E il finlandese Tokka ossia grande branco di renne?
Cazzo! Ero in macchina ed ho avuto un enorme tokka! Ho la macchina distrutta!!
E poi Hanyauku (Rukwangali, Namibia) ovvero il camminare in punta di piedi sulla sabbia calda, quasi onomatopeico!
"Sono andato a farmi un utelpils da buon wabi-sabi che sono, ho sventato una tokka e mi sono fatto una hanyauku da paura!!
Uno dei migliori è Backpfeifengesicht (tedesco): una faccia da schiaffi!
Suona benissimo! Avete visto il Nano Condannato? Che Backpfeifengesicht che è!!
Ma anche Iktsuarpok (inuit): il fastidio di aspettare qualcuno che è in ritardo non è da meno!
Caro scusa il ritardo!
Iktsuarpok!!!
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