mercoledì 5 giugno 2013

Penna e cuore in mano!

Mi alzo presto la mattina, da sempre.

Stamani ho preso un foglio di carta con l’intento di lasciare un messaggio a mia moglie.......... AHUUUUG! GULP!!!!!. Che succede... non so più scrivere!!!!!

Cazzarola!
La penna in mano mi ha dato una sensazione stranissima. Per un mancino come me che alle elementari ha dovuto subire da parte di una baldracca i ripetuti tentativi di passare alla mano destra, senza esito, la calligrafia era già di per sé una fatica d’Ercole!

Illeggibile, disordinata, le “esse” fatte come una “o” con la pancia gonfia dopo una favata, le “t” e le “f” che sembravano sorelle, e poi la “r” ! Un incrocio tra la “s” e la “g” stranissima.

Da quando è iniziata l’era informatica, la scrittura si è diradata, i momenti in cui poter imbracciare la penna sono divenuti rarissimi .
Effettivamente da qualche tempo a questa parte scrivere è divenuto un cameo.

E allora questa mattina ho fatto fatica a scrivere il messaggio, in un stampatello corsivo irriverente per la nostra madre lingua e mi sono messo a pensare.... che dovrò cambiare strategia.

Passo troppe ore tra computer, cell, ipad e sto assistendo impassibile ad una sorta di involuzione.
Non so se capita anche a voi di trovarvi in treno, in coda o al bar e divenire parte di una strana fauna che guarda il proprio strumento ultratecnologico senza curarsi dell’ambiente, degli altri esseri umani che popolano questo pianeta.

Voglio tornare normale!

Già!

Ti sembra facile?

No, ma ci provo.

Stacco il cell quando sono con gli altri!
E’ già un bel progresso no?

E poi mi metto a scrivere con la penna!

Cosa?

Non lo so!

Ma devo per forza tornare a scrivere, a non aver paura degli errori ortografici.

Scriverò per non perdere la mia umanità.

Bel pensiero!

Grazie!

Per ora l’ho scritto in un blog con la tastiera.... già!

Nessun commento:

Posta un commento