domenica 26 giugno 2022

Comprensione




Finalmente ho capito cosa significa parlare in corsivo, come Elisa Esposito, in foto, per così dire, insegna: una cantilena quasi irritante, una nenia evocante il mai dimenticato Bernardo, il servo di Zorro. Non mi tocca, né m’induce a qualsivoglia giudizio, perché di censori qui non ve ne sono. Volete parlare in corsivo? Liberissimi di farlo! Non però per le mie coclee! (Ps: signorina Esposito, una domanda forse un po’ personale: alla sua “veneranda” età quanto tempo passa al trucco? Glielo dico in corsivo: aee quaendoa avreai quaraentaenni chae faeraei? Doadici orae di truccoae al dì? Scusi l’impertinenza!

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