sabato 12 febbraio 2022

Come 50000 rapine

 


Come se ci fossero state cinquantamila rapine da cinquantamila euro cadauna, tra l'indifferenza generale e la consapevolezza che, per la stragrande maggioranza di italici, non esista lo stato! 

Con i famigerati bonus edilizi, da un punto di vista tecnico ineccepibili, ma probabilmente invito a nozze per malavita ed affini, lo stato si è fatto inchiappettare alla grande dalla solita feccia incravattata e cravattara presente nella nostra nazione, quella marmaglia di pesi morti che vede nelle tasse il pericolo principe, il furto perpetrato ai danni dei propri forzieri, il più delle volte stracolmi, per una cifra che al momento sembra vicina ai quattro miliardi di euro. Lo stato, che siamo noi, ha perso quattromila milioni di euro e solo 2,3 sono stati recuperati. Gli altri sono andati nelle tasche dei veri malfattori parassiti che conducono vite alla grande alla faccia di chi lavora e sgomita tutto il giorno.

Creata ad michiam dal governo Conte - mi perdoni Presidente ma a detta degli stessi ladri intercettati, è stato un gioco da ragazzi accalappiare quei soldi - la legge che ha aperto le porte alle ristrutturazioni, agevolando morti sul lavoro per l'ovvia mancanza di controlli e dalla psicolabile mania di molti ad ingurgitare a più non posso, e ai raggiri ad opera di bifolchi e, naturalmente, di malavita organizzata. 

Ma in questo paese devoto al draghiano, guai a chi ce lo tocca, e si spera in fase di uscita dal pandemico, si riscontra un imbarbarimento culturale come non mai, con ricchi sempre più ricchi e un incremento spaventoso di persone che stentano ad arrivare a fine mese. Scomparendo valori essenziali per una sana democrazia, emergono i mefitici e sconci atteggiamenti pregni di egoismo, in ogni dove, accompagnati da nenie e litanie di chi finge di essere in difficoltà, che blatera alla luna sui mancati guadagni, sui rischi di default, mentre appena un biennio prima era tutto intento, frustando il commercialista, ad evadere per piacere personale e per l'affronto al sociale, pagando dipendenti regolarmente in nero per mancanza di controlli e corruttela generalizzata. Non tutti sono così chiaramente! Ma se ogni anno se ne vanno dieci miliardi che sarebbero un toccasana per la collettività, il numero di evasori, purtroppo, non dovrebbe essere di piccole percentuali, tutt'altro 

Ognuno tende a farsi gli affaracci propri, tonificato in questo dalla scomparsa di una classe politica non dico decente, ma almeno scarsamente insufficiente; invece totem immarcescibili in tolda da decenni, continuano a cercare il bene di pochi a scapito dell'interesse comune. 

Mai un post pandemico ha evidenziato carenze di socializzazione come questo tempo. Sembriamo ridanciani finti placidi, pronti ad arraffare qualsiasi cosa per alimentare la forbice sociale, viatico del sopruso e della fine dello spirito collettivo, cammeo di una nazione decente. 

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