Adieu!
Chi di noi, scafati e canuti, non sussultò alla vista del suo ombelico, chi non fischiettò il Tuca-Tuca, chi non accompagnò la doccia con “Ma che musica maestro”? Se ne va la Raffa nazionale, incantevole, capace di ballare, cantare, condurre, farci contare per prima i fagioli nella grande ampolla, d’inebriarci con la sua arte, immensa. Riposa in pace mitica Raffaella!
Nessun commento:
Posta un commento