giovedì 10 dicembre 2020

Ma che kakko di anno è?


Noooo anche Pablito, no!!
E' stato il giocatore più strano mai visto sui campi di calcio. Non mi ricordo un suo gol che si possa definirsi "bello", ma era sempre lì, quasi comunicasse con la sfera che, come un'affasciante signora sentitasi osservata, impercettibilmente lo ragguagliasse sui futuri transiti e Pablito olè: puntualissimo all'incontro, come quella volta, il Crocevia della gloria spagnola, con la Tripletta che molti si racconteranno per chissà quanti lustri ancora, quei tre frammenti di storia, e chiudendo gli occhi noi che eravamo della brigata ogni tanto riavvolgendo l'antica memoria, li riviviamo con la voce in sottofondo di Nando, per assaporarne stentoreamente fasti e gloria di quel Mundial inaspettato, piovuto dalle mani della dea Eupalla e dagli appuntamenti fissati in anticipo tra Pablito e la Roteante. Grazie Pablito di quelle oasi di godimento senza pari. 
Quest'anno di merda prima o poi finirà; tu intanto palleggia con Dieguito lassù. 
Hola Pablito, Hola!


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