giovedì 19 marzo 2020

Eccoci!



L'Isola Mento 
Giorno 6
Il pantaffio ansiogeno continua a crescere, come l'orda di tristezza, impotenza calante dalle zone lombarde.
Camion militari che portano le povere salme bergamasche a cremare in altri luoghi perché lì non riescono più a soddisfare le richieste: ecco il bignami di oggi. Verrebbe da non scherzare più, rintanandosi nei propri spazi, assenti, provati oltremodo. Ma così non rispetteremo la loro voglia di vivere, spenta da quel bastardo infame che gongola ancora attorno a noi. E allora anche per ricordare gli oltre 450 di ieri, tutti gli altri precedentemente scomparsi, dobbiamo tutti andare avanti, sfanculando l'oppressione, questo cupo tempo che ha cambiato, forse per sempre, la nostra vita. 


Ma non era un avvocatucolo imbelle, teleguidato da Giggino, a volte pure insolente, incapace, inesperto, che non appariva neppure, incongruente, spaurito, mancante di spina dorsale, una barca a vela senza più randa in piena tempesta, un lacchè teletrasportato da quello del Grande Fratello, comico con le sue pochette, mieloso, ossequioso, sdolcinato più di un Ambrosoli?
Repubblica tributa oggi il giusto riconoscimento ad un grande uomo perbene e, udite udite, soprattutto onesto. Uno di noi, lottatore, difensore della Patria, capace di riuscire ad insufflare calma e voglia di rinascita anche in questi giorni terribili, insomma: il Premier Giuseppe Conte.
Il gradimento è da Guiness e nella classifica mi è scappato pure un ovale sul Terzultimo, finito dietro a Calenda (che ha creato un partito con circa una ventina di aderenti), Speranza che ha raccattato il ministero della Salute in tempi non sospetti e per appagare i transfughi del PD, quasi come fosse un bacio perugina, con allegate carezze sulla nuca, diventando ora il fulcro di tutta la politica italica, e via via tutti gli altri; speriamo che codesto Terzultimo, ha ragione Travaglio non è più neppure da nominare, capisca che la stagione del Ballismo è definitivamente tramontata, con buona pace per il futuro, anonimo e da Istituto Luce.
Trascrivo alcuni punti dell'articolo di Ilvo Diamanti, su Repubblica di oggi sempre sul Premier:
Così, rispetto agli ultimi mesi, gli scostamenti elettorali sono minimi (come mostrano Biorcio e Bordignon, nella loro ana-lisi), mentre emerge un diffuso sentimento di solidarietà. Politica, oltre che sociale. Il governo e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, infatti, raccolgono il sostegno di 7 italiani su 10. Un grado di consenso mai rilevato, dall’Atlante Politico di Demos negli ultimi 10 anni. Avvicinato dallo stesso Conte, nel settembre 2018, insieme alla precedente alleanza, fra Lega e M5s. Che aveva marcato una “rottura” con il passato. Prima di allora, il governo guidato da Renzi, a giugno del 2014, dopo il successo alle elezioni europee, aveva sfiorato anch’esso il 69%. Per calare sensibilmente in seguito. Successivamente, si era avvicinato al 50% il governo guidato da Paolo Gentiloni. “L’impopulista”. Molto diverso da Renzi. Per approccio e stile di comunicazione. più simile, semmai, a Conte. Anch’egli “sottotraccia”.
Oggi, però, a differenza del passato, quasi tutto il Paese è ri-unito intorno al premier. Al governo. Non solo perché l’unico modo per difendersi è “stare insieme”. Anche se ciascuno a casa propria. Insieme ai propri familiari. Senza uscire se non per ragioni in-discutibili. Così, tutti, o quasi, valutano positivamente (con un voto uguale o superiore a 6) il comportamento del governo di fronte a questa emergenza. 
Prosit! 

Passiamo a quanto ieri e l'altro ieri ho dovuto subire mediatamente per via della sontuosa donazione del Coniglio Fuggito in Costa Azzurra, con nuova badante trentenne al seguito.
"Ha dimostrato di essere un grande uomo" - "Ha donato dieci milioni di euro, filantropicamente un esempio da seguire" - "mi ha commosso, pensa sempre a noi!" 
Sono queste le frasi mielose nei confronti del nostro grande male storico il quale durante l'Era del Puttanesimo, ha creato sfracelli e disastri difficilmente ancora quantificabili.
Non volendo sconfinare nel turpiloquio, trascrivo uno stralcio dell'editoriale del mitico Travaglio di oggi: 

Anzi, avrei voluto titolare io a caratteri cubitali la prima pagina del Fatto “PIOGGIA DI SOLDI. Effetto Berlusconi. Il Cavaliere dona 10 milioni di euro per l’emergenza. Agnelli, Lavazza, Barilla, Ruffini: è corsa ad aiutare”. Ma purtroppo il Giornale mi ha rubato l’idea e arrivo tardi con il mio più sentito “grazie Presidente, com’è umano lei!”, per l’ennesimo regalo alla sanità lombarda che già gli deve molto: da Formigoni all’igienista dentale Nicole Minetti alle olgettine infermiere. Donare ai malati la metà di quel che donò a Dell’Utri, il doppio di quel che donò a Ruby e il triplo di quanto donò a De Gregorio è commovente. (Marco Travaglio)

Non resisto! Lo posto fino alla fine!

Una sola, minuscola perplessità mi assale: posto che il giovin virgulto è stato condannato a 4 anni di reclusione e 10 milioni di multa all’Agenzia delle Entrate per una frode fiscale di 7,3 milioni, ultima tranche sopravvissuta alla prescrizione di una frode di 368 milioni di dollari di fondi neri nei paradisi fiscali, siamo proprio sicuri che il termine esatto per qualificare l’assegnino proveniente dalla Costa Azzurra sia “aiuto”, “donazione”, “beneficenza”, “generosità” e non, puta caso, “tardiva restituzione del maltolto in comode rate”? Il dilemma si pone tanto per il noto pregiudicato quanto per le altre Dinasty, Agnelli in primis, che per decenni hanno ciucciato enormi risorse all’erario (e dunque anche alla sanità) e/o nascosto montagne di capitali all’estero e/o traslocato direttamente sedi o filiali delle loro holding. Anche per loro la beneficenza altro non è che una forma dorata di “voluntary disclosure”, col vantaggio però di perdere il disvalore tipico dei capitali rimpatriati e di regalare ai titolari l’aureola santificante di salvatori della patria. Nel caso del presunto Presidente, se l’Innominabile e il cabarettista non si offendono, ci sarebbe poi un’altra faccenduola, accertata da fior di sentenze: e cioè che l’Apostolo di Arcore e l’inseparabile San Marcello, dal 1974 al 1994, versarono semestralmente a Cosa Nostra ingenti somme che potrebbero far impallidire l’assegnino appena girato al Bertolaso Hospital. Volendo poi esagerare, al netto dei condoni e scudi fiscali e delle istigazioni a evadere che hanno premiato i ladri, offeso gli onesti e svuotato vieppiù le casse dell’erario (Sanità compresa), ci sarebbe un altro dettaglio, recentemente rievocato da Giuseppe Graviano: quello degli investimenti di famiglie mafiose nelle aziende di Milano2 e dintorni che, se fossero veri, autorizzerebbero il sospetto che il Buon Samaritano di Nizza faccia beneficenza con soldi degli altri.
Ma questi, mi rendo conto, sono cattivi pensieri di noi cretini del Fatto, per giunta malati incurabili di memoriavirus. (Marco Travaglio) 

La mia situazione personale fobica ha aggiunto lo stress della pulizia delle zone domestiche. Sono entrato da Tigotà con un ansia e respiro affannato da incutere sospetti agli astanti. Ho quasi urlato alla commessa : 
"Alcool?"
"Finito?" 
"Amuchina?
"ci è arrivato solo questo, lo sgrassatore igienizzante al limone!"
"me ne dia cinque!"
"Scusi ma ha una mensa da pulire?"
"Ah si, giusto! Me ne dia solo due!"
Solo il marchio mi ha convinto all'acquisto, in effetti non devo sgrassare una ceppa! Comunque l'ho passato ovunque, lasciando in casa un profumo di limone tipico di una sala da tè dopo una rissa. Sono stato tentato pure di farci un gargarismo. 
Sono dentro un loop infingardo: pulisco la maniglia, apro la porta, mi lavo le mani, faccio il caffè, ripulisco la maniglia.
La saponetta si sta chiedendo se sia il caso o meno di gettarsi nel wc per sciogliersi allegramente. 

Credo da questo disastro ne usciremo più convinti che le giornate vadano vissute il più serenamente possibile. Soccomberanno necessariamente i lanciatori di mail compulsivi, quelli che per far vedere che esistono ti scrivono per lavoro alla domenica verso le due di notte. Quelle facce da pirla spalancanti fauci allorché apprendono che tu la domenica non guardi la posta, una meraviglia di viso che vuole trasmetterti il concetto "e allora che cazzo fai alla domenica?"
Spero che ognuno si riapproprierà del proprio tempo, che il pomeriggio dentro ad un centro commerciale sarà un'ipotesi così remota da scemare piano piano per lasciar spazio alla tanto affossata umanità.

Oggi è la mia prima Festa del Papà... senza papà!
So che è qui con me, come tutti gli altri papà del mondo. Lo ricordo con tanto affetto e serenità. 

Passo ora all'oroscopo perché a breve uscirò di casa per girare un video, che posterò più tardi. Capisco le ristrettezze ma mi muoverò sul far del giorno senza incontrare nessuno. 

Su Oggi di questa settimana scopro l'Oroscopo di tal Mauro Perfetti, un bravissimo astrologo che ha compreso per primo il motto "cerca di inventarti qualcosa per sbarcare il lunario, rilassandoti." 
Trascrivo alcune frasi prese a casaccio tra i vari segni:
Ariete
-cercate di non perdere la pazienza se chi corteggiate non risponde alla avance immediatamente. Siate pazienti. (capito? evitate di ingalluzzirvi oltremodo rischiando di finire nel penale.)
Cancro
- Il sole dall'Ariete tenterà di far nascere costruttive preoccupazioni per ciò che credevate girasse per il verso giusto, ma solo per permettervi di fare meglio (premio di tappa per la Supercazzola del giorno)
Toro
- Illuminati da questo Cielo i buoni propositi si risveglieranno. Sarete motivati dallo spirito giusto per arrivare dove volete. Il momento è propizio per ripartire (questa è da podio9
Scorpione
- Con Venere che vi tenta dal Toro cercate di non volare di fiore in fiore, qualcuno potrebbe indispettirsi (soprattuto le forze dell'ordine che ti cuccano in giro. Questo lo ha scritto almeno una mesata fa)
Gemelli
-Ochio all'impazienza. Il momento è fertile per il lavoro di squadra (come no! Credo che lo possiamo datare a metà gennaio. Ora Perfetti sta scrivendo quello di luglio.)
Sagittario
Per chi è solo ci sono poche, ma buonissime, opportunità di conoscere una persona speciale. (Si magari in divisa! Amici del Sagittario potete pure fare ogni genere di scongiuro ma state rilassati: non è sicuramente qualcosa di attuale!)
Una passata veloce a Barbanera su La Nazione per segnalare un segno mitico: 
Leone
- Difficoltà nel conciliare vita privata e lavoro. Per questo stentate di ritrovarvi alla sera (!!! capirei se il Card Bertone col suo mega appartamento fosse ammogliato. Almeno non dovrebbe esserlo...)
Sagittario
- Giornata allegra e spensierata. (no comment)
Mouse alla mano potere soddisfare il vostro desiderio di conoscere il mondo (cavolo questa si che è predizione pura). Serata di riposo (niente bowling quindi) da trascorre come vi piace. 
Capricorno
-No a cambi di look troppo netti, non vi piacereste (rimettete quindi nell'armadio il costume di Heidi) 
Pesci
- Vi meritate un premio per l'impegno e non per aver seguito a menadito i soliti schemi già visti. L'originalità vi verrà riconosciuta prima o poi. (Uscite quindi dall'acquario togliendovi il costume da pesciolino rosso)
Besos en la nuca! 
(6 - continua - Tourmalet permettendo...)

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