lunedì 11 marzo 2019

Solita orchestra



Non riesce a fare il partito di sinistra, il PD guidato, apparentemente, da un nuovo segretario. 
Come il Fatto on line evidenzia, gli accordi con quella che dovrebbe essere la nemica politica reazionaria, continuano a fiorire, indisturbati e molteplici. In Sicilia candidati comuni con Forza Italia, Romano e Musumeci: che altro dire se non sconcezze? 
Il segretario Zingaretti sposa la vecchia linea composta da accordi sottobanco con la parte politica che invece, si vi fosse un poco di dignità, sarebbe da contrastare vista la sua natura, diciamo, speciale. 
A Zingaretti preme distanziarsi dal M5S come i suoi predecessori. Null'altro. 
Se questo è l'inizio di una fase nuova, conosciamo già il finale. Mesto ed irriverente verso valori oramai solo sulla carta. 

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