sabato 28 luglio 2018

Dove sta il punto?


Il punto sta proprio qui: non sopporto, ed è un mio limite, questa rispolverata di effervescenza culturale, d'opinione, di moto di pensiero dinamico, propositivo, attento alle sfumature, rigido nel difendere diritti e soprattutto doveri, da parte di coloro che nei tanti anni passati di Puttanesimo, Leopoldiano Ebetismo, hanno digerito macigni senza neppure chiedere dell'acqua, per poi andare a Capalbio a discernere sulle disparità sociali, tra un gin tonic ed un Krug. A questi signori preferisco centomila volte Di Maio, Grillo e compagnia cantante!

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