mercoledì 1 novembre 2017

Lasciatemelo dire!


Con oltre vent'anni di spietata lotta personale, avendo speso tutta la serie conosciuta di epiteti nei suoi confronti, avendo evidenziato ogni squallida manovra atta a conservare quel potere ad uso esclusivo dei suoi enormi interessi, credo di poter asserire che nei panni di mandante esterno di stragi non ce lo vedo proprio, per il fatto che, fondamentalmente, è sicuramente un tipo losco ma, mi auguro, non fino a quel punto. 
D'altronde lo accusa uno che sta scontando svariati ergastoli per stragi mafiose, per cui non credendo a queste tipologie di ravvedimento, di nuove verità spifferate solo per cercare una scappatoia alla fine certa in galera. 
No, non sono ammattito. Sono stranito perché il fulcro di tutto non sta in questa nuova accusa. 
Lo strano, l'incredibile, l'inenarrabile è che ancora si parli di lui, che codesto pregiudicato al di là delle nuove accuse, sia nuovamente alla ribalta, con i suoi possedimenti, le sue intonse tv, il potere mediatico scaturente e mai ostacolato da nessuno, Prodi, D'Alema, Veltroni, Bersani compresi. 
Siamo una nazione alla sbando perché, al tempo, nessuno lo ha frenato, nessuno ha cercato di ridimensionarne il potere selvaggio ed esclusivo, non riscontrabile in nessun luogo del pianeta. 
E' stato condannato per frode; il suo amico d'infanzia, Marcello Dell'Utri, è attualmente in carcere per concorso esterno di stampo mafioso, una condanna definitiva, una verità processuale. 
E' altresì certo che dal 1974 al 1992 questo signore, per così dire, si accordò con mafiosi per un patto di mutuo soccorso, versando trance di milioni di lire, in cambio di protezione. Anche questa è storia, è verità. Ripeto: versava soldi alla mafia in cambio di protezione. Sveglia amici! E' questo l'ingombro storico, il macigno opprimente la nostra democrazia, i nostri sogni, le nostre aspettative, i nostri progetti! 
Sto parlando di fatti passati in giudicato, di verità, di accertate responsabilità morali, di violenze alla costituzione. 
Non credo che sia mandante morale di stragi, ripeto, non riesco ad arrivare sino a quel punto. Piango i morti assassinati e vorrei che s'evitasse di ritornare a parlare di lui, di vederlo trasformato in vittima del sistema, i suoi sodali lo stanno già facendo e con successo. 
Questo personaggio scomodo, non lo nomino neppure, deve scomparire dalla nostra vita, deve essere messo in grado di non nuocere più; detesto l'idea che un Ghedini qualsiasi torni in video ad incensarlo a pagamento, che soubrettine senza dignità cerchino di riportarlo in auge sulla carta straccia diretta dalla Signorini tra lacrime e baci, tra aneddoti cipollosi, spruzzanti lacrimevoli inni alla sua bontà, alla sua caritatevole figura, alla sua famigliola contante-contanti, alle storielle narrate da amici a libro paga! Porterei persino Dudù in un canile signorile e penso che starebbe più a suo agio lì, che non dov'è ora, tra bissi e lussi ed usato a fini elettorali; a proposito: ammetto un mio cattivo pensiero in merito: da quando la rossa in minigonna con la faccia da trasportatore bulgaro ha fondato il partito animalista, si la Brambilla, ogniqualvolta vedo un cagnolino mi viene la becera voglia di prenderlo a calci in culo, lo so! Sbaglio e me ne dolgo, ma cercate di comprendere che quel partito è un altro 3-4-5% di possibilità in più per rivederlo a comandare, porcaccia miseria!!
Spero di essere stato chiaro: mandante o non mandante, su soffiata di un criminale che aspetta giustamente la fine in galera essendo un enorme assassino, ritengo ciò un guardare il dito per l'ennesima volta! 
Se fossimo una nazione seria e libera, oggi parleremmo di lui come si fa nelle osterie per passare il tempo tra un "gianco" e l'altro: "ti ricordi quell'ometto tutto inceronato, con i capelli fatti con il tabacco marcio, che parlava sempre di gnocca e raccontava le barzellette sporche? Si dai! Come si chiamava? Era pieno di soldi! Ber.. coglioni?" 
No! Quelli siamo noi che ancora permettiamo una simile distorsione liberticida! 

PS: ho volutamente omesso il fatto che il Bomba lo cerchi elettoralmente e, grazie alla legge capestro elettorale cogitata da Verdini e appioppata al poverino Rosato, probabilmente a marzo governerà con lui, per il gran finale della nostra storia recente. Cerco di evitare il discorso in quanto ogniqualvolta lo affronto mi insorge un fastidiosissimo eritema ... ecco! anche ora! uffa! 

PPS (C'è anche un altro risvolto, diciamo artistico: sapete che Paolo Sorrentino sta attualmente girando un film sul pregiudicato. Bene, a parte che avrebbe potuto scegliere un altro momento; non vorrei che si trasformasse in un altro motivo di esaltazione per uno al quale il diniego e l'allontanamento sociale dovrebbero essere di default! Staremo a vedere. Ci mancava anche un film! Proprio ora! E chi se lo toglie più dai coglioni, uno così!)

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