Per una volta, e spero sia l'ultima, sono più in sintonia con Belpietro che con Travaglio! Si, lo ammetto a malincuore. Ma la telefonata tra padre e figlio puzza di bruciato più che un tacchino in forno in casa di casalinga affetta da anosmia.
La telefonata infatti avvenne il 2 marzo di quest'anno. Il Bomba, tra l'altro all'avanguardia tecnologica, era sgombro da appuntamenti, non essendo al governo, in parlamento e neppure al partito. Come credere che, vivendo a pochi chilometri dal babbo (12 km), abbia affidato i suoi rimbrotti ad un cellulare?
Inoltre: le notizie che apparvero su Repubblica quel giorno erano già note dal 29 dicembre. Da dicembre il babbo sospettava di essere nel mirino dei magistrati.
Il Bomba quindi aspetta il 2 marzo, giorno prima dell'audizione del babbo dai magistrati, per dialogare con lui al cellulare. Dai!!
Caro Marco mi spiace,ma stavolta l'Egoriferito mi sa tanto che t'abbia buggerato.
D'altronde è uno dei migliori attori in circolazione!
Inoltre: le notizie che apparvero su Repubblica quel giorno erano già note dal 29 dicembre. Da dicembre il babbo sospettava di essere nel mirino dei magistrati.
Il Bomba quindi aspetta il 2 marzo, giorno prima dell'audizione del babbo dai magistrati, per dialogare con lui al cellulare. Dai!!
Caro Marco mi spiace,ma stavolta l'Egoriferito mi sa tanto che t'abbia buggerato.
D'altronde è uno dei migliori attori in circolazione!
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