giovedì 5 gennaio 2017

Nel buio insano


Più volte ripetuto, stare nel buio dell'ignoranza è uno dei miei crucci in questo spicchio di vita. Un'ansia mal sopportata. Sono stato decenni a guardar ruttare le mosche, infiascando pomeriggi assolati e lugubri, perdendo tempo e beltà in quantità oscena. 
Tardi t'ho amato superba cultura! 
Capita a volte d'imbattermi in libri acciottolanti il rumore funereo scatenante depressione letteraria, svelanti insipidità smisurata in me, riposizionamento dentro meandri d'ignavia, di malumore sinaptico. 
Uno di questi è "Dietro il romanzo" di Thomas C. Foster, un volo pindarico sulla letteratura, scatenante la secchezza della mia impreparazione. 
Una pletora di titoli ed autori a me sconosciuti: L'incanto del Lotto 49 di Thomas Pynchon, Rosencrantz e Guildenstern di Stoppard, La donna del tenente francese di John Foles e via andare. 
Un excursus multicolore, un variegato intreccio pregno di riferimenti, di riporti, di somiglianze. 
Un coacervo sensitivo oltre ogni limite. Evidenziante i miei, meandri di un cammino letterale scialbo ed illogico.   

Nessun commento:

Posta un commento