domenica 4 settembre 2016

Bip!


Ricevo dal futuro (e dopo una frittura mista irrorata da Vermentino)

Mi sentite? Noi qui siamo nel 2274! Non chiedetemi come stia facendo a parlarvi dal futuro! So solo che c'entrano i muoni e i buchi neri!
Volevo avvisarvi che qui da noi, non è che ce la passiamo molto bene. A parte che è uscito l'iPhone 258 con Siri che è una gnoccona da sballo (o un aitante giovane a seconda delle preferenze) che ti si materializza accanto in auto e con la quale puoi interagire mediante l'App "Touch Pig". Tanto qui oramai nessuno guida più! Con le auto Intelligenti andar per strada è diventata una rottura di palle indescrivibile! Siamo cosparsi di chip sottocutanei! Servono per registrare i pensieri e scambiarceli, per chattare, per essere felici. Siamo diversi da voi, sapete? Abbiamo sviluppato, per meglio chattare, 8 dita per mano (in aggiunta abbiamo il tedio, il prignolo e il mollice (che non ha osso e serve per pulirsi i chip)
La lingua si è rinsecchita e sembra una fragolina tanto che vendono prolunghe per poter stare in intimità con altri umani)
I robot oramai sono nostri simili, vanno a lavorare al posto nostro anche se quelli impegnati nelle catene di montaggio sembrano sul punto di esplodere, per la tipologia assuefatta delle attività (hanno anche i sindacati ma sembra che questi siano collusi con il potere e non fanno altro che chattare, chattare con pensieri senza senso)
Noi non si parla più, atrofizzati vocalmente come siamo. A parte quelli delle terre dell'est che riescono ancora a pronunciare fonemi disconnessi. Non leggiamo più nulla perché il chip Totus ha permesso di inglobare tutta la letteratura mondiale. Sono scomparsi i premi letterari, i critici e le loro cene. A proposito: tutto il cibo è liofilizzato e viene assunto via rettale. I vegani invece che contestano tutto questo, in quanto dicono che l'ano soffre per queste introduzioni, si iniettano nelle orecchie compresse di erba luigia.
Molti ricchi hanno raggiunto l'immortalità perché arrivando sul punto di morte, la loro memoria e i loro dati vengono trasferiti in baldi giovani, contenti di diventar danarosi. Le piazze sono scomparse. Al loro posto vi sono enormi portali colorati. Usciamo poco di casa, sia perché abbiamo tutto a mezzo web, sia perché non essendoci più negozi e illuminazioni, non avrebbe senso andare in giro. La musica è scomparsa, rimane ancora qualche disco di Gigi D'Alessio. Siccome sono triste potreste mandarmi delle foto di qualcuno che mangia all'aperto tra amici, chiacchierando e ridendo allegramente?
Grazie!
Bip!

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