mercoledì 25 maggio 2016

Il Futuro? Del mare?


Il nome è altisonante, Sea Future, la location pure, l'Arsenale Militare. Parteciparvici è impossibile, non siamo tecnici del settore. Il futuro del mare quindi è questo? Ammiraglioni pluridecorati, compreso quello che tra un mese va in pensione con qualche problemuccio, immagini di delfini, di satelliti, ci manca quella del pescatore che fumando il sigaro pesca un sarago con a fianco il nipotino gaudente, mentre il sole scende alle spalle, e lo sviare, il camuffare, il nascondere il leitmotiv della manifestazione in svolgimento a La Spezia è completo. 
Trattasi di bancarelle armigere subacquee, di ingolosire paesi minori ad acquistarci le navi militari che dismettiamo, dopo averle risistemate, per una difesa moderna anche per loro (altro inglesismo becero: l'usato navale sicuro si chiama "refitting") 
Chissà quali conquiste sono esposte, chissà quali meravigliosi sistemi per uccidere senza inquinare il mare verranno presentati!
Ma è il lavoro, ma sai quanta occupazione, ma non ti rendi conto di quello che possiamo ottenere dal Futuro del Mare? Pare già di udirli i difensori della Difesa. Refitting perché noi, grazie alla ministra Gianna&Pinotta spenderemo qualche miliardo in navi ultramoderne, ma il fatto che non abbiamo soldi per le cure costose anti cancro passa in secondo piano. 
Altri mi diranno che partecipano all'evento marine illustrissime quali Argentina, Marocco, Brasile, Ecuador, Ghana, Egitto... Egitto? Ah c'è anche l'Egitto? 
E allora chiedete ai rappresentanti se ci sono novità su Claudio Regeni, no?!!
Oh, naturalmente dopo che abbiano acquistato qualche nostra bagnarola e senza che li disturbiate tanto! Mi raccomando! 
Sea Future.. ma mi faccia il piacere!


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