Si, lo ammetto: non ci credevo.
Una bufala, un chiacchiericcio tra beoni, un'inusitata
panzana detta tanto per dire, per raccogliere valanghe di "ohhhhh!"
da parte di mitomani!
Sono andato però a controllare, con una confessa
svogliatezza e superficialità, tanto non credevo alla cosa, simile a quella che avevo avuto allorché lessi
che Galan a quel tempo era il presidente della Commissione Cultura della
Camera, fatto risultato poi vero ed ora per fortuna finito.
Qui invece è clamorosamente tutto amplificato,
rasentante uno sfregio al decoro di tutta l'umanità.
Faisal bin Hassan Thad, ambasciatore dell'Arabia Saudita
presso le Nazioni Unite è .... il Presidente del Comitato Consultivo del
Consiglio Onu sui... DIRITTI UMANI!!!
Cioè fatemi capire: l'ambasciatore di un paese dove
nel 2015 sono state eseguite 158 esecuzioni capitali, paese tronfio di dollari
al punto oramai da scoppiarne, dove le stesse esecuzioni vengono eseguiti in
due fasi: decapitazione pubblica e successiva crocifissione del corpo mutilato,
esposto sino a putrefazione, paese dove le donne che vengono sorprese a guidare
la macchina, sono immediatamente percosse dalla "polizia per il
decoro", dove vengono messi a morte i gay, ebbene un ambasciatore di tale
schifo retrogrado di nazione viene messo a capo di una commissione per i
diritti umani?
Dai!
Ditemi che non può essere vero!
Ban Ki-moon dai! Smentiscimi, ti prego!
Sapevo che l'Onu fosse un carrozzone circense attratto
dalla moneta e dall'ozio. Ma non mi immaginavo sino a questo punto!
Ban Ki-moon ascolta: visto l'andazzo avrei dei nomi da
proporti per i numerosi uffici che tenete aperti per sollazzarvi tra le nostre
risa.
Anzi no Ban Ki, no! Scusa ma ti ho visto in foto!
Ed ho capito tutto!
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