sabato 2 maggio 2015

No, qualcosa non torna!


Hai presente quelle serate in cui esci di casa pensieroso e durante la cena al ristorante ogni tanto estraniandoti ritorni col pensiero alla tua abitazione mentre gli altri ti parlano e tu sei sempre più convinto che no, qualcosa non torna, qualcosa di impalpabile ti lascia una lampadina rossa accesa in testa ed alla fine l'urlo raggelante bloccante il locale ti fa sovvenire che hai lasciato la vasca a riempirsi senza chiudere il rubinetto e mentre trafelato arrivi nella via del tuo palazzo incontri i sommozzatori che hanno appena salvato la nonnina del piano di sotto, travolta dalle acque?

Bene!
Mi sta accadendo la stessa cosa! 
Da ieri mattina qualcosa non torna. Ho seguito l'inaugurazione di Expo, un enorme spot per il Caudillo Maleducato (Copyright Ferruccio De Bortoli ex Direttore Corriere della Sera) ed ogni tanto sorgevano sirene in cervice ad ammonirmi: "Guarda beneeee! Sei sicuro di non notare nulla!"
Soffermandomi sulle loro parole aggraziate, e sulle bocce da favola, ho impostato lo zoom interstellare ed in effetti qualcosa di più intrigante alla fine è saltato fuori...
Ad esempio la presenza del Sire Inciucio Perenne, al secolo Napolitano: saltando l'energia da lui profusa per la manifestazione, dando per scontato la scodinzolante leccata toscana nei suoi riguardi mielosamente inviatagli dal nostro Premier, ho improvvisamente avuto la sensazione raggelante di un apparente acclarata inconsistenza politica di "Qualcuno", viatico magico per il Ras di Rignano che si troverebbe a viaggiare in un'autostrada a quattro corsie su un mega Suv, senza nessuno attorno! 
Ci siete? 
No?
Secondo voi è pensabile e possibile che all'inaugurazione di Expo 2015,  manifestazione tanto agognata, tanto desiderata, tanto mediaticamente pubblicizzata, sia mancato il Capo dello Stato ed al contempo sia stata notata l'ingombrante figura dominante del suo predecessore, fautore dell'inciucio mostruoso tra lo Sbruffone ed il Puttaniere? 
Certo, potrebbe essere stato un algido gesto di cavalleria: Mattarella lascia visibilità a coloro che sono stati fautori dell'Esposizione, evita di essere presente all'inaugurazione, ci andrà credo oggi, e tutto parrebbe essere in sintonia e al suo posto.
Parrebbe di si.
Se non fosse per un pensiero: e se invece questo copione qualcuno lo avesse suggerito caldamente al Presidente? 
E se Mattarella si fosse dovuto allineare alla proposta? 
Se in pratica qualcuno di ben noto gestisse la carica più alta dello Stato? 
Mattarella silente e scomparso, è un sintomo di qualcosa che non stia andando per il verso giusto. 
Pare come se vi fosse una cabina di regia, salda ed inattaccabile che stesse preparando la scena per un regime a misura d'uomo, toscano. 
Parrebbe che non vi sia opposizione in tal senso, che la Costituzione si sia tramutata in un testo su cui annoiarsi, che l'obbiettivo primario resti comunque quello di prendersi tutto il potere, senza lasciar feriti. 
Nel silenzio. 
Nell'assordante silenzio del Colle, con il predecessore a rubar scena ed applausi per un evento di cui ancora oggi, per i noti limiti personali, non sono riuscito a cogliere il significato, la direzione e soprattutto l'utilità. 
Oooh! 
Magari mi sbaglio!

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