giovedì 23 aprile 2015

Ha vinto anche lui!



Il mondo dell'editoria è in fibrillazione per l'uscita del nuovo libro dell'(ex) compagno Faustino! 
"Colpita al cuore" il titolo! 
Fremono tutti i luoghi ove si respira cultura, anzi Cultura, per quest'ultima fatica dell'(ex) rosso rifondatore del comunismo.
Avevamo sete delle sue parole, parole soltanto parole, sparse nei meandri della politica di tempi oramai lontani. 
Ora che gli abbiamo dato una bazzecola di fine servizio, qualcosa come 240.000 euro, ora che la pensione dorata, non rossa, lo accomuna ai grandi, in ingordigia, del nostro pianeta, Fausto che cosa ci trasmette?

"Negli ultimi 25 anni in Italia è stato rovesciato l'ordinamento democratico del Paese. C'è stata la vittoria dei ricchi contro i poveri, della speculazione contro il lavoro"

La vittoria dei ricchi contro i poveri!!
Quindi la sua! 
Stride vederlo in cene poco galanti al seguito della signora consorte rossa, solo nei capelli, duole constatare la sua sinistra (non di corrente) presenza a Cortina e ai ricevimenti tra i neri principi, fa male al cuore intravederlo ovunque vi sia una tartina, un frizzantino a parlare di supercazzole, avventurandosi in tortuosi sentieri di ragionamenti effimeri come il Franciacorta appena assaporato.
Ha trascorso decenni a sciorinare scioglilingua incentrati sul nulla alla mercé dei colleghi pensatori di ogni dove, in special modo sinistrorsi, che hanno mangiato alle spalle di chi, mortificandosi in attività alienanti, ascoltava senza forse neanche capire, per colpa di un'atavica sottocultura figlia del progresso capitalistico che per pensiero e necessità apparecchiava caste e corsie preferenziali per i figli di papà a scapito dei riottosi discendenti dal ferro e la mazza, restava fiducioso in cuor suo nelle capacità del solone di turno. 
Anni amari, anni senza speranza, anni di lotta fine a sé stessa. 
E gli approfittatori d'ogni dove, premevano per il proprio mantenimento su una cultura di orizzonti indefiniti ed indefinibili, traendo vantaggi e denari dalla diatriba tra classi sociali.

Bertinotti fu uno di loro. 

Ed ora, passato il tempo del rincoglionimento, svanita l'ansia di un'impari lotta, che ci resta? 
Un libro, una dichiarazione di sconfitta, una resa senza condizioni.
Restando però dalla parte agiata della barricata.
Cin Cin!  
Burp!

Nessun commento:

Posta un commento