Un luogo ideale per trasmettere i miei pensieri a chi abbia voglia e pazienza di leggerli. Senza altro scopo che il portare alla luce i sentimenti che mi differenziano dai bovini, anche se alcune volte scrivo come loro, grammaticalmente parlando! Grazie!
sabato 20 settembre 2014
O Modaioli!
Ho visto immagini della settimana di sfilate a Milano che noi umani non possiamo comprendere! Parrucchieri sbuffanti a rincorrere starlette insignificanti, donne di altri pianeti alte 6mt rincorrere il tempo e la giovinezza, giornaliste spingere per acchiappare la sfilata successiva, snob, rifatti, strafatti, stralunati, ricconi, circensi, maniscalchi, fattucchiere e maghi tutti rapiti dal supermercato dell'apparire, da questa fiera preparata apposta con tempi contingentati in modo da donare a tutti quella eccentrica sensazione di non avere tempo, tipica di chi non gusta una minchia della vita. Il terrore aleggia nei volti cerulei ogni qualvolta vi sia la possibilità di sganciare il nemico numero uno di questi beoti, lo sbadiglio!
Se solo qualcuno pronunciasse frasi tipo "ah! Che bello! Oggi non ho da fare un cazzo, al massimo mi gratto la trippa e sputo noccioli di oliva dentro ad un secchio", provocherebbe un'ecatombe!
I modaioli devono correre, ansimare, mai sudare, portarsi dietro una dozzina di cambi, sorridere a tutti i portatori di silicone e protesi, ridicoli come accordarsi con Verdini!
Perché non recintano gli spazi e ci lasciano il piacere di osservarli dal vivo, in diretta, liberi magari di potergli lanciare qualche nocciolina ?
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