Squit-Squit-Squinzi fa l'arrabbiato e suggerisce al Grullo
di abbassare il costo del lavoro, attraverso la riduzione dell'Irap, piuttosto
che lo sgravio in busta paga dei lavoratori.
Squit-Squit-Squinzi fa il suo mestiere, ovvero di timoniere
di Confindustria, ma dimentica un particolare: se siamo in questa situazione
non è certo per colpa di chi riceve uno stipendio al netto delle tasse che gli
vengono prelevate alla fonte!
Potrebbe infatti guardare prima un poco a casa sua, ove vige
la regola della lamentazione preventiva, perché a tutti è chiaro da dove
fuoriescano annualmente 180 miliardi di evasione: dai liberi professionisti,
dai commercianti e appunto dagli industriali.
Alcuni dati presi dal libro "Ladri" di Stefano
Livadiotti: ci sono in Italia 2.715.976 auto di cilindrata superiore ai 2000
centimetri cubici. Siamo il secondo mercato più importante al mondo per i
bolidi Lamborghini, il quinto per BMW. Ci sono 600.000 barche che solcano i
mari ed un sesto superano i 10 mt di lunghezza. Settanta mila case di lusso e
nelle banche c'è un tesoro di 850 miliardi aumentato nel solo 2013 di 45.
Ora Squit-Squit-Squinzi invece di latrare alla luna,
potrebbe un attimino convocare una riunione segreta tra i suoi adepti e prima
di chiedere benefit per gli imprenditori a scapito del centone in busta paga di
chi ne prende fino a 1.500 al mese, che corrispondono ad una mega cena a
Portofino dei lamentanti di professione o ad un week end di qualche mega
primario a cui quando chiedi la ricevuta ti scannerizza a mò di TAC
giudicandoti spregevole e incurabile come uno dei peggiori appestati della
storia, riuscire a fare un piccolissimo esame di coscienza comune con l'intento di convincere gli iscritti a partecipare alle spese di questo scapestrato stato, visto che fino ad ora pare che alla sostituzione delle lampadine del parco di
Milano o alla riverniciatura delle panchine dei giardini di Palermo
contribuiscano sempre i soliti imbelli, silenti e oramai abituati da tempo
immemore a questa disparità sociale, indegna e mortificante.
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