mercoledì 17 luglio 2013

Chi di digiuno ferisce..


Visto l'età non gli chiederemo sicuramente una riedizione delle sue superbe, ed in parte inspiegabili, gesta da vero condottiero allorché fermava la propria alimentazione per combattere un sopruso nello Zambia o un oltraggio perpetrato ai danni di una donna negli Urali. 

Spererei però che Marco Pannella almeno rinunciasse pubblicamente a mangiare il dessert in protesta al modus operandi della sua creatura politica a detta di lui riuscita meglio, l'attuale Ministro degli Esteri Emma Bonino, in merito alla vicenda, che ha svergognato una nazione intera, delle kazake rapite a Roma per far piacere al tiranno del Kazakistan. Devi anche sapere, caro Marco, che Emma a distanza di quasi due mesi ha convocato l'ambasciatore kazako a Roma per chiarimenti, ricevendone in cambio diniego con la scusa di essere in ferie!

La Bonino non sapeva nulla? Ha dichiarato questo? Allora si deve dimettere al pari del cagnolino Alfano, maggiore responsabile dell'intera vicenda. 
Ieri invece si sono dimessi due alti funzionari, degli Interni e della polizia, prossimi alla pensione che fungono chiaramente da capri espiatori. 

Non credi Marco che anche queste dimissioni debbano essere da te stigmatizzate con almeno una rinuncia all'ammazzacaffè? Non voglio pensare che anni di lotte, di scontri verbali fossero finalizzati al fatto di riuscire a sedersi su una poltrona che conta! Se fosse così, caro Marco, a digiunare ci dovremmo pensare noi fino a quando non ve ne sarete andati fuori dai coglioni! 

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