martedì 26 marzo 2013

Acqua malsana



Se non ci fossero di mezzo dei lavoratori, ci sarebbe veramente da ridere!!!

Invece è una lettera che mette paura ... e tanta ma tanta incazzatura!

Anni di scorribande politiche e tutte di un unico colore, hanno portato a questa nauseante situazione.

Parcheggiare per decenni dentro i meandri dell'Acam di La Spezia loschi figuranti politici e figli della politica della nostra città una volta rimasti senza una scrivania colorata di rosso, ha prosciugato la linfa vitale che assicura risorse economiche a tante famiglie.

I Signori pensanti dell'Economia cittadina avevano creato tante società satellite, assicurando a tanti nullafacenti stipendi da favola.

Ma come cazzo è possibile che una società che vende acqua, gas, che si occupa della raccolta dei rifiuti possa non avere più soldi per stipendiare i propri dipendenti?

Semplice!

La vera democrazia presuppone che in un lasso di tempo giusto l'opposizione vada al potere e chi è al potere vada all'opposizione. Un'alternanza salutare, che ripulisce, lava, ridimensiona personaggi che altrimenti faranno della politica non un servizio per la comunità ma la propria professione remuneratissima!

Ma a La Spezia non è così!!!!!

Non mi voglio incensare, ma andatevi a rivedere in questo blog le puntate della serie Consociaty uscita in tempo di elezioni comunali!

L'avevo detto proprio in quel periodo! La spartizione del potere politico ed economico in questa città è nauseabondo!
L'opposizione che alle ultime elezioni presenta la sconosciuta sig.ra Chiarandini (vi ricordate?) non è la risposta più genuina alla domanda "ma allora è vero che vi spartite tutto?!!"

E così per via di questi accordi deleteri per la democrazia, Acam è da lustri il serbatoio per sfamare tante facce da culo che vivono alle nostre spalle.

Ed ora non ci sono più soldi! Ed ora i lavoratori pagheranno gli scempi fatti da tanti, troppi consigli comunali, da tanti sindaci che dovevano, prima di passare in Parlamento o ritirarsi a vita privata, far girare soldi e posti ai loro proni amici.

Con l'acqua quindi questa città letteralmente rischia di affogare!

Chissà quali discorsi, quali arrampicature sugli specchi arriveranno nei prossimi giorni da chi detiene il bastone del comando!

Mandiamoli tutti, ma proprio tutti a casa!!!!!
O al limite, a riparare i tubi che perdono!!!!

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