Ebbene si,
sono a fare pubblica ammenda, perché si sa che lo spirito è forte e la carne è debole, molto debole.
Ieri, uscito da lavorare presto, anzi scappato dal lavoro mi sono messo in autostrada e mentre ascoltavo il Boss tutto ad un tratto..... mi è arrivata l'idea : "E se andassi alle Terrazze?". Per chi non abita a La Spezia spiego che Le Terrazze è il nuovo mega Ipercoop inaugurato il 21 marzo, ed a mio parere, di dimensioni enormi per la città.
Ma torniamo a me: ho iniziato a farmi dei discorsi del tipo non bisogna cadere nella spirale consumistica, bisogna stare attenti a quello che si compra... i finti e ricchi comunisti.... l'Ipercoop ... la Coop sei tu.... e i soldi siete voi.... ma tant'è ! Mi sono ritrovato davanti alla nuova struttura, che ammetto essere molto attraente.
Sono entrato nel parcheggio coperto e per darvi un'idea, non c'era un posto libero in tutti i tre piani che compongono la mega struttura!
Dopo 20 minuti sono entrato! E da lì il ricordo si affievolisce, perché il dio Consumo mi ha preso tra le sue braccia e con il suo alleato Sfavillio, mi hanno trasportato nell'Olimpo della Divinizzazione dell'Acquisto, posto riservato a pochi eletti e alle cui pareti campeggia tra gli altri il ritratto di Paris Hilton!
Entrando dentro questo luogo privilegiato e sacro alle maggiori multinazionali, la prima sensazione che si avverte è quella della necessità !
Si, è vero! Tutto diventa necessario! Entri nella spirale in cui senti che ti manca il respiro perché devi subito accaparrarti l'ultimo deodorante, o le calze, o la borraccia della Coca Cola, o ancora CD, Ipad, gorgonzola, occhiali da "sole", occhiali da "accompagnate", lo spazzolino elettrico, il tritatutto, mensole, saponi, etc. etc. (scusate sono costipato), cuscini, bresaola......
Cerchi qualcuno con cui condividere questa tua necessità, guardi altri occhi di chi come te ha avuto la fortuna (o sfortuna) di vedere il dio Consumo in faccia... e ti accorgi di non essere solo, anzi capisci che siamo finiti tutti nella condizione di totale schiavitù!
Ed ecco quindi che come un naufrago che vede arrivare l'idrovolante, davanti a me appare ... Media World!
Oh Signori dell'Elettronica! O byte che stai nella Silicon Valley! Oh Steve che da lassù ci scruti con il tuo "i-occhio"! Quale piacere varcare le porte del luogo più desiderato dalla mia ansia di acquisto folle!
Scruto TV megagalattiche, passo in mezzo a cellulari, hard disk, cuffie ... ma sono stressato dalla moltitudine di pazzi che mi circonda, riproponendomi di ritornare il prima possibile sperando in una presenza minore di acquirenti; acquisto, solo per onor di firma, alcuni oggetti tra cui un disco rigido portatile e dopo un'ora di effluvio spirituale, vado verso la cassa e mi trovo in mano anche un frullatore elettrico dal costo di 2,99 euro, che acquisto pur sapendo di averne in casa altri due, ma siccome il dio Consumo mi stava osservando, ho applicato la sua legge che dice testualmente: "anche se ne possiedi altri 2 o 3 o 5 uguali a quello che stai per acquistare, non indugiare se il prezzo è vantaggioso, e compralo! " (cfr. Libro del Consumo 2,34-35)
Fatto!
Esco stordito e mi dirigo dentro l'Ipercoop, passando tra negozi che mi chiamano per nome cercandomi di attirarmi come "sirene": ueeeeeeee! .
Dentro all'ipermercato do il meglio di me, scatenando applausi nell'Olimpo!
Acquisto per 190 euro e se devo essere sincero, le cose che ho portato a casa mi sono utili ... al 35 % !!
Tutto il resto ... è noia!!!!
Ma la chicca finale, di cui sotto allego foto, il nettare di questa serata che ha inorgoglito il dio Consumo sino alle lacrime è un acquisto da 4 euro che racchiude ogni pensiero, ogni discorso, ogni pentimento di un povero consumatore come me che si crede critico indefesso ed invincibile rivolto con il cuore ad ideali altissimi di fratellanza e solidarietà, pronto però a cascare sulla terra e a seguire regole rigide dettate da chi governa, tra uno scontrino e l'altro, la vita sociale del pianeta!
E dopo questa omelia, beccatevi la foto .... ed abbiate pietà!
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