Un luogo ideale per trasmettere i miei pensieri a chi abbia voglia e pazienza di leggerli. Senza altro scopo che il portare alla luce i sentimenti che mi differenziano dai bovini, anche se alcune volte scrivo come loro, grammaticalmente parlando! Grazie!
mercoledì 29 settembre 2010
venerdì 24 settembre 2010
giovedì 23 settembre 2010
mercoledì 22 settembre 2010
martedì 21 settembre 2010
lunedì 20 settembre 2010
Walter il Budino
Walter il Budino, continua a donarci problematiche meglio di uno che vive con i premi delle assicurazioni alle quali si rivolge periodicamente per nuovi sinistri.
Si racconta che dopo la bellissima idea della firma dei 75, ad Arcore si sia fatto festa tutta la notte con Scaiola che ha organizzato un party degno di questo nome, con le ex ragazze del catechismo di Gheddafi ancora in chador che hanno guadagnato ben più dei 75 euro libici per fare dell'altro!
Walter il Budino pensa davvero di essere in un altro mondo, fatto di camice trandy, di buonismo e di discorsi sui giorni che passano al ritmo di uno ogni 24 ore.
Walter il Budino riuscirà nella meravigliosa impresa di toglierci dalla testa anche il Sogno dei Sogni, quello che vorrebbe che alle prossime elezioni si riesca finalmente a levarci di torno il Mago Malvagio Nano e tutta la sua banda.
Il tramonto africano della Savana porta meraviglie che non esistono quasi al livello della realtà e Walter il Budino aveva promesso di andare a vivere lì per aiutare quel popolo a crescere nella dignità, ma non lo ha fatto.
Potevamo cullarci nel letto ancora un pò con il nostro Sogno, quello della libertà dal tiranno milionario, potevamo tirarci su le coperte e fantasticare di un paese libero che dice le cose come stanno, parla di problemi reali, confina il Minzo e il Trota e assapora la gioia di vivere.
Ma Walter il Budino ci ha istantaneamente risvegliati! Fin da ora siamo certi che le nostre speranze resteranno soltanto nelle mani di Madre Natura e del suo fantastico ciclo biologico!
Ma Walter il Budino ci ha istantaneamente risvegliati! Fin da ora siamo certi che le nostre speranze resteranno soltanto nelle mani di Madre Natura e del suo fantastico ciclo biologico!
venerdì 17 settembre 2010
mercoledì 15 settembre 2010
lunedì 13 settembre 2010
Ho suonato, mi fate scendere per favore??
Mi fate scendere, voglio scendere! Non voglio più stare a bordo con questi cerebrolesi, che se lo vadano a prendere nel culo loro, l'acqua del Po, le ampolle e il sole verde che mi dà il voltastomaco solo a guardarlo! Fatemi scendere perchè non voglio più condividere un cazzo di niente con queste macchiette che non dovrebbero nemmeno essere inserite nel genere umano! Fatemi scendere, davvero! Alla prossima fermatevi che vado per la mia strada. Non sono loro a volere la divisione, no, no cazzo! Sono io che non li voglio più vedere, nominare, sentire. Basta con le feste del cazzo celtiche, i matrimoni celtici, quella cazzo di frase "romaladrona" che poi a veder bene loro, cazzo loro, sono sempre i primi che si abbeverano alla fonte del soldo pubblico! Cazzzo!!!! Non voglio più vedere una foto così, di un finto battesimo fatto dal loro capo ad un ministro che sarebbe stato preso a calci in culo anche da don Milani se lo avesse avuto come alunno, per la sua ignoranza padana e per un umiliante Q.I. da Guiness! Basta, io voglio scendere! Ieri sera su Rai 3 ho visto Presa diretta, che Dio ce la conservi anche se penso che il dio Po sia molto potente e di conseguenza la chiuderanno presto! Hanno fatto vedere il servizio su il nord est e lo scandalo della truffa dell'Iva di circa 400 concerie su 600! E questo perchè il loro pensiero, chiamiamolo così, è che siccome finanziano il sud con le loro tasse, allora si sono rotti i coglioni ed evadono! Capito? Fatemi scendere! Si dividiamoci, ma d'estate non voglio vedere nessuno di questi terroni del nord, imperversare nelle nostre spiagge con campers, roulotte e quant'altro spacchi i maroni. Se ne stiano nelle loro sante terre a respirare zanzare e a sperare che arrivi presto la santa nebbia, che rinfresca e non fa vedere le loro brutture!!!!
E non voglio più avere un ministro dell'interno della loro specie! Quindi per favore ho suonato!! Aprite e me ne voglio andare!!! E non nominarli e vederli mai più!
martedì 7 settembre 2010
venerdì 3 settembre 2010
giovedì 2 settembre 2010
Nerone Pompiere
Roma anno 57 d.c. : in un muro viene annunciato che l’Imperatore Nerone indice un corso per addetti allo spegnimento di fuochi.
Los Angeles anno 2005 d.c.: Stevie Wonder presenta un corso di ricamo e cucito.
Milano anno 2010 d.c.: Vittorio Sgarbi parla in un seminario su l’arte dell’autocontrollo.
E’ la stessa sensazione che ho avuto questa mattina e giuro non ci credevo! Ed è per questo che, prendendo un calmante, sono andato a malincuore nel sito del popolo della libertà per averne conferma. Ci sono entrato come entrerebbe un giovane abusato da un prete dentro un seminario.
E ho letto. Si, ho la conferma che a Gubbio dal 9 all’11 settembre 2010 il PDL organizza un seminario. Volete sapere il titolo? Siete in piedi? Sedetevi! Il titolo è … non ce la faccio… il titolo è :
Competenza ed onestà per una buona politica!!!!!
Aspettate! Prima vi porgo il programma. Risedetevi!
Giovedi 9 settembre
h. 15.00
Breve introduzione dei responsabili scientifici della scuola:
Sandro Bondi e Paolo Del Debbio
Lezione magistrale del Presidente del Senato Renato Schifani
h. 16.00
Il Liberalismo: è finito e non è mai cominciato?
Lezione magistrale del ministro dell’economia Giulio Tremonti
Venerdì 10 settembre
h. 10.00
Intervento dell’On. Antonio Palmieri Comunicazione e risultati del governo del fare
Stato sociale e riforme del mercato del lavoro
Lezione magistrale di Maurizio Sacconi Ministro del Lavoro
Lezione magistrale di Renato Brunetta Ministro della Pubblica amministrazione.
Giuseppe De Rita (direttore del Censis)
h. 16.00
Il ruolo dell’Italia nel mondo
Interventi di: Antonio Tajani (Commissario europeo) Andrea Ronchi (Ministri per gli affari europei)
Lezione magistrale di: Antonio Martino (già ministro della Difesa)
Conclusioni Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini
SABATO 11 SETTEMBRE
Sessione politica generale
Introduce Sandro Bondi
Interventi previsti di:
Gianni Alemanno Angelino Alfano Anna Maria Bernini Paolo Bonaiuti Michela Vittoria Brambilla Stefano Caldoro Daniele Capezzone Mara Carfagna Fabrizio Cicchitto Stefania Craxi Raffaele Fitto Roberto Formigoni Giancarlo Galan Maurizio Gasparri - Mariastella Gelmini - Carlo Giovanardi Ignazio La Russa Maurizio Lupi - Altero Matteoli Gaetano Quagliariello Laura Ravetto Gianfranco Rotondi Daniela Santanché Claudio Scajola Adolfo Urso Denis Verdini Carlo Vizzini
E’ prevista la conclusione del
Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi
Ma capite? Sabato a parlare di onestà interverranno la Brambilla, la Craxi, Capezzoneeeeeeee, Cicchitto, Formigoni, Gasparri, SCAIOOOOLAAAAAAAAAAA, VERDIIIINIIIIIIIII e alla fine Lui, il “Nerone pompiere”, lo “Stevie che cuce”, lo “Sgarbi tranquillo”!
Non ce la faccio più, vi prego aiutatemi!!!!
Propongo una cosa: andiamo là? Andiamo tutti là? Partiamo per Gubbio?
Ognuno porti tanta ma tanta merda, di cavallo, di bue, di mucca. Mettetela in valigia, nel frigo portatile, e portiamone tanta, sommergiamoli, voglio vedere la Santachè rifatta che esce a malapena da una valanga di sterco aiutata da Gasparri che pensa sia cioccolata! E voglio vedere Formigoni, l’onesto e ciellino Formigoni urlare "è mevda" con la erre moscia e voglio vedere Capezzone, Capezzone, Capezzone piangere come un bimbo e voglio vedere Scaiola in tenda perché la merda gli ha portato via le case regalate e Verdini dire al microfono, questa volta perché la cifra è reale, “ E’ un milione, un milione di tonnellate di merda!!!!”
Si, vado a Gubbio, vado a dire che non mi devono più prendere per il culo! E se vado in galera, penserò a Sandro Pertini e alle sue prigioni in nome della Libertà con la “L” maiuscola e con niente a che vedere con quella di questi saltimbanchi!
mercoledì 1 settembre 2010
Compligiorno
Oggi mercoledi 1 settembre 2010, festeggio un’importante ricorrenza: 18000 giorni di vita! Riconosco che siano calcoli un po’ da persona strana, ma in fondo aiutano a riflettere sulla vita e su come la si spende.
Inoltre, evento incredibile, oggi è anche il compleanno di mia madre, autrice della mia vita, ed è uno stimolo in più per riflettere sui numeri.
Per 18mila volte ho aperto gli occhi alla mattina e gli ho richiusi alla sera o alla mattina a seconda di come ho speso la serata. Quante volte mi sono addormentato sereno, felice e quante incazzato? Quante volte mi sono svegliato felice e quante svogliato?
Ho calcolato che ho fatto i 35 km che mi separano dal mio luogo di lavoro per 11500 volte (andata e ritorno) per un totale di 402.500 Km! E per fortuna sono ancora in grado di raccontarlo!
Diciottomila giorni di vita: più di un miliardo e mezzo di secondi trascorsi su questo pianeta. Pensieri che si accavallano e che mi inducono a bilanci, a speranze, ad affrettare progetti e a raggiungere traguardi. Dopo tanti giorni come questi, all’orizzonte si stagliano parole che prima non vedevo nemmeno, come acciacco, malattia e sulla linea in fondo, ancora lontana per fortuna, vecchiaia.
Quante volte mi sono incazzato, quante volte avrò riso, quante parlato, respirato, corso, mangiato in questi 18mila giorni?
E che cosa mi è rimasto di loro? Solo ricordi? Solo amarezze? Solo paure?
Se devo fare un bilancio, non credo sia positivo. C’è una componente essenziale di protezione dell’io dettata dalla natura umana, che ti porta a dimenticare in fretta gli errori ed a guardare al positivo. Ma ad un attento controllo, capisco per primo di aver buttato al vento una buona parte di questi giorni. E sono conscio che non ritorneranno più le occasioni perse, gli amori trascurati, gli eventi tralasciati, gli amici non considerati a sufficienza e quant’altro.
Non è un testamento ma solo una riflessione sulla vita che passa. Che passa e più non ritorna. Spero di potervi raccontare le sensazioni che avrò martedì 28 maggio 2013, giorno del mio diciannovemillesimo giorno di vita!
Inoltre, evento incredibile, oggi è anche il compleanno di mia madre, autrice della mia vita, ed è uno stimolo in più per riflettere sui numeri.
Per 18mila volte ho aperto gli occhi alla mattina e gli ho richiusi alla sera o alla mattina a seconda di come ho speso la serata. Quante volte mi sono addormentato sereno, felice e quante incazzato? Quante volte mi sono svegliato felice e quante svogliato?
Ho calcolato che ho fatto i 35 km che mi separano dal mio luogo di lavoro per 11500 volte (andata e ritorno) per un totale di 402.500 Km! E per fortuna sono ancora in grado di raccontarlo!
Diciottomila giorni di vita: più di un miliardo e mezzo di secondi trascorsi su questo pianeta. Pensieri che si accavallano e che mi inducono a bilanci, a speranze, ad affrettare progetti e a raggiungere traguardi. Dopo tanti giorni come questi, all’orizzonte si stagliano parole che prima non vedevo nemmeno, come acciacco, malattia e sulla linea in fondo, ancora lontana per fortuna, vecchiaia.
Quante volte mi sono incazzato, quante volte avrò riso, quante parlato, respirato, corso, mangiato in questi 18mila giorni?
E che cosa mi è rimasto di loro? Solo ricordi? Solo amarezze? Solo paure?
Se devo fare un bilancio, non credo sia positivo. C’è una componente essenziale di protezione dell’io dettata dalla natura umana, che ti porta a dimenticare in fretta gli errori ed a guardare al positivo. Ma ad un attento controllo, capisco per primo di aver buttato al vento una buona parte di questi giorni. E sono conscio che non ritorneranno più le occasioni perse, gli amori trascurati, gli eventi tralasciati, gli amici non considerati a sufficienza e quant’altro.
Non è un testamento ma solo una riflessione sulla vita che passa. Che passa e più non ritorna. Spero di potervi raccontare le sensazioni che avrò martedì 28 maggio 2013, giorno del mio diciannovemillesimo giorno di vita!
Oronero
Se queste 500 ragazze potessero parlare, cosa ci racconterebbero? Per 70 euro sono andati ad ascoltare un signore che solo in virtù di avere nel suo sottosuolo il vero dio di questo millennio, può fare tutto quello che vuole: mettere tenda a Villa Pamphili, accumulare ore di ritardo, parlare per 40 mn spargendo concetti da arresto etc.etc.
Il dio Oronero, una divinità che vive sotto terra e che dà ricchezza a tutti quelli che lo trovano è stato ospite a Roma; i potenti locale lo hanno venerato come un flusso costante che riempie le tasche di molti, che genera profeti in continuo e che uccide chi lo combatte o chi lo respira.
Oronero permette a tutti quelli che lo possiedono, una vita perfetta e fantastica: rubinetti d'oro in casa, conti bancari da infarto e potere, infinito potere. Re Sole al cospetto non era nulla. Chi ha Oronero può andare ad esempio in un paese straniero, parlare a persone fintamente entusiaste e dire cazzate incredibili: che la donna musulmana ad esempio è più libera di quella occidentale, che l'Europa deve diventare musulmana, e via di seguito.
Il dio Oronero permette tutto questo. Permette che il premier del paese ospitante, si genufletta difronte a colui che possiede Oronero. Permette che alcune compagnie mondiali possano stravolgere la natura, i cicli biologici, la politica, e il vivere di miliardi di persone, solo perchè trovano Oronero nelle viscere della terra.
Se queste 500 ragazze potessero parlare cosa ci racconterebbero di quest'esperienza a pagamento? Forse solo che 70 euroni sono sempre 70 euroni! E il resto non conta.
Il potere e la ricchezza in tutti gli angoli della terra si fonde molte volte con la religione. I dittatori, i ricconi e quant'altro parlano del loro Dio e ne diffondono le gesta, i buoni propositi per attirare proseliti, per presentarsi al mondo come persone distaccate dai beni della terra. Ma il più delle volte non è mai così: le religioni vengono usate, distorte per aiutare i poteri forti ed il business "religione" è in costante aumento, basti pensare che per andare alla Messa del Papa in Inghilterra, si pagherà! Si, avete inteso bene: sotto forma di kit mascherato, chi vorrà pregare con il Pontefice Romano, dovrà mettere mano al portafogli e tirare fuori 25 sterline; ma avranno nell'ordine: il biglietto, un cd dell'avvenimento, materiale di sicurezza, libro Magnificat ed altri ninnoli.
Il dio Oronero, una divinità che vive sotto terra e che dà ricchezza a tutti quelli che lo trovano è stato ospite a Roma; i potenti locale lo hanno venerato come un flusso costante che riempie le tasche di molti, che genera profeti in continuo e che uccide chi lo combatte o chi lo respira.
Oronero permette a tutti quelli che lo possiedono, una vita perfetta e fantastica: rubinetti d'oro in casa, conti bancari da infarto e potere, infinito potere. Re Sole al cospetto non era nulla. Chi ha Oronero può andare ad esempio in un paese straniero, parlare a persone fintamente entusiaste e dire cazzate incredibili: che la donna musulmana ad esempio è più libera di quella occidentale, che l'Europa deve diventare musulmana, e via di seguito.
Il dio Oronero permette tutto questo. Permette che il premier del paese ospitante, si genufletta difronte a colui che possiede Oronero. Permette che alcune compagnie mondiali possano stravolgere la natura, i cicli biologici, la politica, e il vivere di miliardi di persone, solo perchè trovano Oronero nelle viscere della terra.
Se queste 500 ragazze potessero parlare cosa ci racconterebbero di quest'esperienza a pagamento? Forse solo che 70 euroni sono sempre 70 euroni! E il resto non conta.
Il potere e la ricchezza in tutti gli angoli della terra si fonde molte volte con la religione. I dittatori, i ricconi e quant'altro parlano del loro Dio e ne diffondono le gesta, i buoni propositi per attirare proseliti, per presentarsi al mondo come persone distaccate dai beni della terra. Ma il più delle volte non è mai così: le religioni vengono usate, distorte per aiutare i poteri forti ed il business "religione" è in costante aumento, basti pensare che per andare alla Messa del Papa in Inghilterra, si pagherà! Si, avete inteso bene: sotto forma di kit mascherato, chi vorrà pregare con il Pontefice Romano, dovrà mettere mano al portafogli e tirare fuori 25 sterline; ma avranno nell'ordine: il biglietto, un cd dell'avvenimento, materiale di sicurezza, libro Magnificat ed altri ninnoli.
Forse restare in silenzio e recitare un Pater Noster in questi momenti può chiarirci le idee ed i sentimenti. Più silenzio c'è e più possiamo sentire la Voce che ci parla in una lingua completamente diversa da quella che alcuni tentano maldestramente di trasmetterci.